Elisabetta Visalberghi, tSt 27/4/2005, pag. 3., 27 aprile 2005
Il cebo dai cornetti, una scimmia della grandezza di un gatto che vive nell’America del Sud, ha un comportamento sessuale molto singolare
Il cebo dai cornetti, una scimmia della grandezza di un gatto che vive nell’America del Sud, ha un comportamento sessuale molto singolare. La femmina corteggia insistentemente il maschio, che per giorni e giorni rifiuta infastidito le sue avances (cosa incomprensibile per i biologi). Lei fa di tutto per convincerlo: lo segue emettendo gridolini lamentosi e assume una tipica espressione facciale: labbra tese sopra i denti, che si intravedono appena, e angoli della bocca tirati indietro. Si avvicina al maschio e lo tocca con le labbra, o con la mano, in vari punti del corpo e del muso; lo fissa intensamente negli occhi; gli va accanto, gli dà una zampata veloce e fugge via, fermandosi poi a pochi metri di distanza per vedere se la "toccata e fuga" ha prodotto il risultato voluto. solo con grande fatica che la strategia femminile raggiunge il suo scopo. Infine fra i due si stabilisce un’intesa: distacchi e riavvicinamenti si alternano in concorde equilibrio. A questo punto il maschio sembra totalmente preso: dondola la testa, e guardando la femmina negli occhi fa piroette su se stesso. Anche lei lo fissa. Poi uno si avvicina all’altro per subito correre via e farsi seguire. Spesso accade che con la mano si carezzino scambievolmente il petto. Va avanti così per un bel po’ sino a quando il maschio non la monta. Durante i vari minuti in cui lui le sta dietro (ma capita anche che i due siano faccia a faccia) immancabilmente lei si volta e i due si guardano negli occhi con intensità, a lungo. I due poi si separano, sembrano ormai distratti, ma l’intesa rimane e basta un nonnulla perchè si riavvicinino, e la sequenza, con infinite variazioni, ricominci. Dopo una serie di monte, il cui numero varia da caso a caso, il maschio eiacula. Cosa ancora più sorprendente, continua a corteggiare la femmina con insistenza; talvolta passa più di mezzo’ora prima che si calmi.