Laura Fiengo, "Vanity Fair" 28/4/2005, pagina 116., 28 aprile 2005
All’università di Mannheim, in Germania, c’è uno dei più importanti centri di studio del sonno
All’università di Mannheim, in Germania, c’è uno dei più importanti centri di studio del sonno. I ricercatori che lavorano lì hanno scoperto che i sogni degli uomini e quelli delle donne sono del tutto differenti. Le donne sognano più spesso i genitori e personaggi dell’infanzia, situazioni angoscianti, esperienze negative. Ricorrono inoltre cibi, indumenti e oggetti domestici, mentre il sogno più diffuso è quello di cadere nel vuoto. Nei sogni degli uomini prevalgono fantasie che riguardano il denaro, le automobili, il sesso. Uno studio inglese ha invece scoperto che questa differenziazione si sviluppa presto e già intorno ai dieci anni le bambine fanno sogni più ansiogeni. Anche gli scenari sono diversi: luoghi noti per le femmine, posti insoliti e all’aperto per i maschi. I due sessi convergono però per un alemento: spesso sognano il lavoro e l’incubo più ricorrente è proprio quello di perderlo.