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 2005  aprile 27 Mercoledì calendario

Carrara Nuccio

• Militello Rosmarino (Messina) 2 settembre 1950. Politico. Di Alleanza Nazionale • «[...] Il destino era stato magnanimo: funzionario pubblico, An lo indicò in un collegio perduto, secondo le previsioni, della Camera. Non aveva nessuna probabilità di vincere. Invece vinse. Arrivò a Roma e, nello stupore di sé medesimo, ha visto la carriera condurlo in alto. riuscito a raggiungere il piedistallo governativo: sottosegretario alle Riforme. Ha avuto dunque tutto. [...] ”So che sarà difficile la rielezione. Mi faccio forza e mi dico che in fondo sono stato fortunato. Ma in ufficio non ci ritorno. A prendere ordini da qualcuno no, questo mai”. [...]» (Antonello Caporale, ”la Repubblica” 11/2/2006). «Impiegato con funzioni direttive alla Asl di Militello Rosmarino (Messina), si è appassionato in età matura al grande tema delle riforme costituzionali. Siciliano gioviale e sempre sorridente, ha ricevuto da Gianfranco Fini il mandato impegnativo di controbilanciare il peso della Lega nel ministero delle riforme. Egli, come vice di Calderoli, dovrà spiegare agli italiani (del sud) che la devolution è solo una insignificante parola inglese. [...] ”C’è una storia favolosa che mi riguarda [...] Tema: le riforme. In commissione si discute di polizia locale e regionale. Mi chiama Fini [...] mi dice che Alleanza nazionale deve osteggiare in ogni modo la dizione ’polizia regionale’. Amministrativa passi, locale passi, ma regionale no [...] Dico di no, no e no [...] Calderoli continuava a chiedermi perché. Mi diceva: guarda che abbiamo parlato con Fini, e lui è d’accordo [...] Gli rispondevo: non mi interessa di Fini, a me la dizione polizia amministrativa e regionale non convince [...] Resisto fino alla fine. Da solo [...] Solo ero [...] Un giorno alla Camera vedo Fini, e gli racconto tutto quanto [...] Mi fa: porca miseria, ho dimenticato di avvertirti dell’accordo raggiunto [...] E giù risate!”» (a. cap., ”la Repubblica” 27/4/2005).