"Vanity Fair" 28/4/2005, pagina 140., 28 aprile 2005
Hokusai, artista giapponese vissuto tra il 1760 e il 1849, ritrasse più di 140 volte il monte Fuji
Hokusai, artista giapponese vissuto tra il 1760 e il 1849, ritrasse più di 140 volte il monte Fuji. Influenzato da alcune incisioni olandesi rivoluzionò la tecnica tradizionale delle stampe su legno: al posto di samurai e geishe mise ritrasse gente comune, pescatori e contadini; introdusse le prospettive e le ombre; dipinse opere di duecento metri quadri. Una delle sue tecniche era quella di far camminare galline sulle carte affinché lasciassero impronte. Aveva tra l’altro la mania di cambiare nome. Quando morì, a 89 anni, fece incidere sulla tomba un nome diverso dal suo (anche Hokusai non è quello vero): Manji, che vuol dire "vecchio pazzo per il disegno".