Edoardo Camurri, "Vanity Fair" 28/4/2005, pagina 26., 28 aprile 2005
Alcuni biologi del Rothamsted Research di Harpenden (Inghilterra) hanno studiato il volo delle farfalle
Alcuni biologi del Rothamsted Research di Harpenden (Inghilterra) hanno studiato il volo delle farfalle. Per farlo hanno preso una trentina di farfalle delle specie Inachi e Aglais urticae e sul loro dorso hanno piazzato delle piccole antenne del peso di 12 milligrammi che permetteva di seguire il loro volo a una distanza superiore al chilometro. Risultati: quando si spostano da un luogo a un altro volano in rettilineo a una velocità di 2,9 metri al secondo; se invece cercano cibo o un posto per riposare vanno più lentamente (1,6 metri al secondo) con un movimento a spirale. Le farfalle sono inoltre dotate di parecchio senso dell’orientamento che permette loro di individuare un obiettivo (per esempio un fiore) messo a una distanza di duecento metri.