Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  marzo 04 Venerdì calendario

Peter Hurd e il suo team di ricercatori dell’università dell’Alberta (a Edmonton) dicono che nei maschi la lunghezza delle dita è in relazione alla loro aggressività

Peter Hurd e il suo team di ricercatori dell’università dell’Alberta (a Edmonton) dicono che nei maschi la lunghezza delle dita è in relazione alla loro aggressività. Per comprendere il carattere di un uomo basta osservare il rapporto tra l’indice e l’anulare: tanto più quest’ultimo sarà corto rispetto al primo, tanto più violenta risulterà la persona che sfoggia suddette dita. La relazione esiste perché il livello di testosterone influenza sia il rapporto indice-anulare, sia il livello di aggressività.