Maria Corbi, "La Stampa" 10/11/2004, pagina 6., 10 novembre 2004
Elena Ceaucescu ai soldati che le stanno legando le mani dietro la schiena, prima di portarla davanti al plotone d’esecuzione assieme al marito Nicolae: «Non stringete così, mi rovinate le mani
Elena Ceaucescu ai soldati che le stanno legando le mani dietro la schiena, prima di portarla davanti al plotone d’esecuzione assieme al marito Nicolae: «Non stringete così, mi rovinate le mani. Non dovete fare questo, siete dei bambini. E io sono stata come una madre per voi». Risposta di un soldato: «Voi avete fatto uccidere le nostre madri».