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 2004  agosto 29 Domenica calendario

Anno I - Trentaduesima settimanaIRAQ. Una settimana di trattative non ha convinto alla resa i miliziani di Moqtada Al Sadr asserragliati a Najaf nel mausoleo di Ali

Anno I - Trentaduesima settimana

IRAQ. Una settimana di trattative non ha convinto alla resa i miliziani di Moqtada Al Sadr asserragliati a Najaf nel mausoleo di Ali. Nella città sconvolta dai combattimenti continuano ad arrivare i convogli della Croce Rossa, ad uno di questi si era accodato il free lance italiano Enzo Baldoni, pubblicitario con l’hobby del giornalismo di guerra (scrive su ”diario”) che però è sparito: si teme sia stato sequestrato da una banda di guerriglieri predoni, probabilmente sciiti fuori dal controllo sia delle gerarchie religiose che della guerriglia anti-occidentale. Un altro giornalista, lo statunitense Micah Garen, è stato rapito insieme al suo interprete mentre faceva fotografie in giro per Nassiriya. Liberato dopo una settimana, ha ringraziato gli uomini di Moqtada al Sadr spiegando che lo hanno trattato abbastanza bene. Non si sa invece che fine anno fatto due reporter francesi di Radio France e ”Figaro”, noti tra l’altro per aver scritto una biografia di Saddam.

PETROLIO. Il prezzo del petrolio è sempre più vicino ai 50 dollari il barile (la settimana scorsa è arrivato fino a 49,40). Ne sentiremo gli effetti da ottobre, per le bollette di gas e luce si parla di un euro in più ogni mese, trasporti più cari causeranno aumenti fino all’8 per cento per frutta, verdura, carne ecc. Guido Barilla ha detto che "dobbiamo cominciare a tirare fuori i fazzoletti" ed ormai nessuno si fa più illusioni su un’imminente ripresa economica. La crisi irachena c’entra fino a un certo punto: i tecnici spiegano che stiamo pagando la "tassa Shanghai", ovvero la crescente domanda dell’economia cinese, 800.000 barili al giorno in più rispetto al 2003 (quanti ne consuma l’intera Gran Bretagna).

CARCERI. Il 17 agosto è scoppiata una rivolta nel carcere romano di Regina Coeli: porte scardinate, tubature dell’acqua divelte, impianti elettrici sradicati. I detenuti chiedono "l’istituzione di una commissione d’inchiesta sull’utilizzo oppressivo della custodia cautelare" e denunciano il sovraffollamento della struttura, che accoglie 950 persone invece delle 550 per cui è stata costruita. Il guardasigilli Roberto Castelli se l’è presa con quegli esponenti dell’opposizione che, a suo dire, d’estate fanno il giro dei penitenziari istigando alla rivolta ed ha ribadito di essere contrario ad un’amnistia ("al governo spetta risolvere i problemi, non certo scaricarli sulle spalle dei cittadini").

LATITANTI. L’ex terrorista Cesare Battisti, condannato in Italia a due ergastoli per quattro omicidi ed ormai prossimo all’estradizione dopo essersi rifatto una vita in Francia come scrittore di successo, non si è presentato alla polizia per l’obbligatoria firma settimanale: il suo avvocato ha rassicurato che si tratta di una "defaillance momentanea" ed ha spiegato che le ultime vicende lo avevano fatto cadere in una forte depressione, ma sembra chiaro a tutti che è scappato. A Bangkok è stato arrestato il faccendiere Giovanni Romanazzi, terzo uomo del complotto Telekom Serbia (preparò il falso dossier di accuse contro il centrosinistra).

PENTITI. Cinzia Banelli, nota come ”la compagna So”, sarebbe la prima pentita delle nuove Brigate Rosse. Radiologa entrata nell’organizzazione all’inizio degli anni Novanta (iniziò facendo la rassegna stampa del ”Sole 24 Ore”), avrebbe deciso di collaborare dopo esser diventata mamma in carcere. Dubbi perché nega di essere stata a Roma il giorno del delitto D’Antona, mentre le tracce del suo telefonino dicono il contrario.

LADRI. Due banditi hanno rubato al Munchmuseet di Oslo due quadri del grande maestro espressionista norvegese Edvard Munch: ha fatto scalpore soprattutto la sottrazione de L’Urlo che attraversava la natura (valore 30-40 milioni di euro), una delle quattro versioni della celebre opera che viene considerata un’icona del Novecento. I malviventi, armati e incappucciati, hanno colpito in pieno giorno davanti ai turisti attoniti impossessandosi anche di una Madonna (18 milioni di euro) e sono fuggiti in macchina senza il fastidio di alcun allarme. A proposito di madonne, il Papa ha fatto sapere che sabato prossimo restituirà al Patriarca di Mosca la ”Madonna di Kazan”, scomparsa durante la rivoluzione d’ottobre e approdata dopo molti anni nella cappella privata di Giovanni Paolo II nel Palazzo Apostolico (vale per i russi quanto quella di Fatima per i portoghesi).

EROI. Un muratore senegalese di 22 anni, Cheikh Sarr, è affogato a Castagneto Carducci dopo aver salvato dalle onde un italiano che aveva voluto fare il bagno nonostante le condizioni del mare lo sconsigliassero anche ai nuotatori più esperti. Non bastasse, il sopravvissuto se n’è andato senza aspettare di vedere se il suo salvatore se l’era cavata, fatto che ha suscitato l’indignazione generale. Ciampi ha prontamente conferito una medaglia d’oro alla memoria di Sarr, la Provincia di Livorno ha promesso che si occuperà della vedova e della figlia di dieci mesi rimaste in patria, a Touba. Un carrozziere di 23 anni, Marco Domenico Verdigi, è affogato a Marina di Pisa dopo aver salvato un bambino di 10 anni. La madre della vittima dice che anche in quel caso non s’è fatto vivo nessuno per ringraziare.

OLIMPIADI. Michael Phelps ha chiuso la sua olimpiade con sei vittorie e due terzi posti: non abbastanza per battere il record di Mark Spitz (sette ori a Monaco 1972) ma sufficienti per il record di medaglie in una singola edizione, otto come il ginnasta sovietico Alexander Dityatin (a Mosca 1980). Il nuotatore americano si è imposto anche nei 200 misti, specialità nella quale era campione in carica Massimiliano Rosolino, che non è riuscito ad entrare neanche in finale ed ha chiuso i giochi con la sola medaglia di bronzo della 4x200 stile libero. Disperato, ha ammesso di esser passato "da campione a turista per caso" ("troppa Capua, poca piscina" ha commentato Emilio Fede). Il napoletano è stato uno dei pochi azzurri deludenti in una settimana ricca di soddisfazioni, in testa la doppietta delle jesine Vezzali e Trillini nel fioretto e il bronzo del redivivo Chechi agli anelli.

CALCIOSCOMMESSE. Siena in B, Modena in C, nove punti di penalizzazione al Chievo e sei alla Sampdoria, cinque anni di squalifica a Marasco e tre a Bettarini: sono queste le principali richieste di condanna della procura Federale per l’ultimo scandalo scommesse del calcio. Il Perugia viene ripescato in A con grande consolazione di Gaucci e di quanti ne temevano nuove mattane, ma la Lega sembra non avere pace: l’Empoli sostiene con qualche ragione che stando così le cose a giugno avrebbe dovuto giocare lo spareggio vinto dalla Fiorentina contro gli umbri. Siccome anche ai toscani sembra improponibile chiedere adesso ai cugini viola di giocare un nuovo spareggio con il rischio di tornare in B, hanno suggerito di portare la serie A a 21 squadre, quando i più pensano che già 20 sono troppe. Quanto al calcio giocato, Marcello Lippi ha esordito alla guida della nazionale perdendo 2-0 in Islanda, il Milan ha vinto la Supercoppa italiana battendo 3-0 la Lazio (tripletta di Shevchenko).

TRUFFE. Approfittando dell’assenza di controlli incrociati, 46mila elettori americani si sono iscritti per votare sia a New York che in Florida (dove Bush nel 2000 vinse per appena 537 voti): l’ha scoperto il ”Daily News”, il 68% dei superelettori sono democratici, il 16% indipendenti, il 12% repubblicani.

CAMILLO VALENTINI, sindaco di Roccaraso (lista civica di centrosinistra), si è suicidato nel carcere di Sulmona: voleva portare in Abruzzo la Coppa del Mondo di sci e creare "una Cortina del Sud", ma era stato arrestato alla vigilia di Ferragosto (corruzione, concussione, peculato). Dopo un giorno e una notte in cella ha infilato la testa dentro un sacchetto di plastica e stretto intorno al collo i lacci delle scarpe. Francesco Merlo ha scritto sulla ”Repubblica” che "aveva una bellissima faccia, tra l’ironia dinoccolata di Yves Montand e la profondità triste di Albert Camus, una faccia di tormento e di passione, di distacco e di partecipazione. Guardate le sue foto: sicuramente era uno di quegli uomini che le cose le prendono in faccia".