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 2003  dicembre 18 Giovedì calendario

Gillo Pontecorvo racconta che era la "pecora nera di casa" fino a quando a Parigi, per caso, conobbe certi amici del fratello Bruno che "usarono i suoi documenti immacolati e la sua faccia da ragazzino per darmi certi documenti da portare in Italia in una borsa a doppio fondo"

Gillo Pontecorvo racconta che era la "pecora nera di casa" fino a quando a Parigi, per caso, conobbe certi amici del fratello Bruno che "usarono i suoi documenti immacolati e la sua faccia da ragazzino per darmi certi documenti da portare in Italia in una borsa a doppio fondo". Gli amici si chiamavano Amendola e Negarville, dirigenti del Pci clandestino, e il giovane Pontecorvo diventò presto un attivista a tempo pieno.