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 2003  dicembre 17 Mercoledì calendario

Angelo Bonfrisco, ex arbitro disoccupato dal 2001 che ha chiesto al Tribunale del lavoro di Roma il sequestro di beni della Federcaclio per mezzo milione di euro, sostiene che a Coverciano esiste una ”scuola della sudditanza”, "e i due insegnanti sono i designatori, Pierluigi Pairetto e Paolo Bergamo": "Il giovedì si vedevano i filmati della domenica con il commento dei designatori: la disparità dei giudizi a seconda dei club interessati era netta

Angelo Bonfrisco, ex arbitro disoccupato dal 2001 che ha chiesto al Tribunale del lavoro di Roma il sequestro di beni della Federcaclio per mezzo milione di euro, sostiene che a Coverciano esiste una ”scuola della sudditanza”, "e i due insegnanti sono i designatori, Pierluigi Pairetto e Paolo Bergamo": "Il giovedì si vedevano i filmati della domenica con il commento dei designatori: la disparità dei giudizi a seconda dei club interessati era netta. Il povero Danilo Nucini fu crocifisso per aver dato un rigore dubbio al Bologna contro la Juventus, Cruz, tra l´altro, lo sbagliò. Era un fallo di mano discutibile, Nucini fu fatto fuori per quattro domeniche. Quando scorrevano gli errori che avevano favorito le big, invece, Pairetto e Bergamo parlavano al telefono, distratti. Difficile ci fosse una sottolineatura cattiva, tanto meno una sospensione dell´arbitro". E poi: "Il sabato Pairetto e Bergamo, a turno, chiamavano l´arbitro designato a dirigere il match-clou del giorno dopo. Noi continuavamo a fare giri di campo, il designato restava mezz´ora a colloquio con i designatori. I miei amici internazionali, la sera, in stanza, mi rivelavano il contenuto di quei colloqui: agli arbitri più famosi veniva chiesto di tener conto delle ragioni dei grandi club. L´arbitro oggi è consapevole che per fare carriera deve farsi volere bene dalle società che contano. Chi è scelto per certe gare sa che cosa deve fare per garantirsi di tornare in campo la domenica successiva. Arbitrare, sa, vuol dire guadagnare: con la gestione Bergamo-Pairetto il gettone di presenza per la partita si è triplicato, a scapito dello stipendio fisso. E´ un circolo vizioso: se vuoi arbitrare devi essere in linea con la volontà del palazzo e per essere in linea devi fischiare in favore dei grandi club".