Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2003  dicembre 18 Giovedì calendario

Massimo Cacciari da piccolo era «scatenato. Ho cominciato a interessarmi ai libri verso i dodici, tredici anni

Massimo Cacciari da piccolo era «scatenato. Ho cominciato a interessarmi ai libri verso i dodici, tredici anni. Ma non Salgari, Verne: una noia. Quelli li leggeva mia madre, me li raccontava e così facevo il riassunto per la maestra. Il primo romanzo che ho letto per conto mio è stato "Il processo" di Kafka. I miei però non ne erano molto felici. Perché cercavo di scrivere i temi nello stile di Kafka, prendendo anche qualche brutto voto. Poi pensavano che mi creasse qualche scompenso. Forse avevano ragione».