Villaggio globale n.70, Sette 07/12/1995, 7 dicembre 1995
Malagrotta. La più grande discarica d’Italia sta a Roma, si chiama Malagrotta, occupa duecento ettari di terreno, viene rifornita da quattrocento camion che fanno di continuo su e giù e scaricano quattromila tonnellate di rifiuti al giorno (tra qualche anno si useranno i treni), sarà piena solo nel 2005, è fasciata con un polder (diaframma) di cinque chilometri e mezzo che impedisce il contatto col terreno e l’infiltrazione nelle falde acquifere che alimentano la città
Malagrotta. La più grande discarica d’Italia sta a Roma, si chiama Malagrotta, occupa duecento ettari di terreno, viene rifornita da quattrocento camion che fanno di continuo su e giù e scaricano quattromila tonnellate di rifiuti al giorno (tra qualche anno si useranno i treni), sarà piena solo nel 2005, è fasciata con un polder (diaframma) di cinque chilometri e mezzo che impedisce il contatto col terreno e l’infiltrazione nelle falde acquifere che alimentano la città. Nei giorni scorsi i milanesi, al culmine del disastro, chiesero segretamente ai romani se avrebbero accolto la loro spazzatura. I romani risposero di sì.