Dragoni Gianni, ཿIl Sole-24Ore 20/01/1999, 20 gennaio 1999
Autostrade. Spazientito dai continui rinvii, il commissario europeo per la concorrenza Karel Van Miert ha mandato una lettera a Massimo D’Alema chiedendo precisi chiarimenti sui tempi di privatizzzazione della società ”Autostrade”
Autostrade. Spazientito dai continui rinvii, il commissario europeo per la concorrenza Karel Van Miert ha mandato una lettera a Massimo D’Alema chiedendo precisi chiarimenti sui tempi di privatizzzazione della società ”Autostrade”. Prima dell’estate il governo italiano aveva dichiarato che la cessione delle quote pubbliche in mano all’Iri (l’87% del capitale di ”Autostrade) era inserito nel calendario delle priorità, prima ancora il ministro Ciampi promise pubblicamente che la privatizzazione sarebbe stata portata a termine «entro il giugno 1997». Van Miert non denuncia solo i ritardi, nei mesi scorsi era intervenuto per censurare l’accordo con il quale lo stato (attraverso l’Anas) aveva prorogato (senza bandire una gara) fino al 2038 la concessione governativa di 3000 chilometri di rete proprio ad ”Autostrade”. Le proteste di Bruxelles per questa procedura che viola le norma anticoncorrenza furono tacitate con la promessa di una celere privatizzazione della società beneficiaria, promessa che il commissario è venuto a ricordare nella lettera spedita in settimana. Sull’argomento il presidente dell’Iri Gros-Pietro « Pensiamo che prima dell’estate possano iniziare le procedure di vendita».