LíEspresso, 21/05/1998, 21 maggio 1998
Il settimanale ”liberal” è in crisi, il numero di copie vendute (25 mila?) è molto distante dal pareggio e gli editori sono già intervenuti con una ricapitalizzazione
Il settimanale ”liberal” è in crisi, il numero di copie vendute (25 mila?) è molto distante dal pareggio e gli editori sono già intervenuti con una ricapitalizzazione. Altri provvedimenti presi per risparmiare sui costi del giornale: il direttore Ferdinando Adornato e l’amministratore delegato Luciano Consoli si sono autoridotti lo stipendio del tredici per cento, i redattori se lo sono tagliato dell’otto per cento, il vice direttore Pia Luisa Bianco ha messo un miliardo e mezzo nel nuovo capitale sociale, numerosi contratti a termine dei collaboratori non saranno rinnovati alla scadenza, la sede di Milano è stata chiusa.