Fabio Poletti, La Stampa, 20/05/1998, 20 maggio 1998
Il portiere dello stabile milanese dove abitava e fu ucciso Maurizio Gucci, ferito a un braccio dall’assassino («Mi ha preso qui e qui, nel braccio il proiettile è uscito subito, più in alto è rimasto incastrato nell’osso») prende per questo una pensione d’invalidità di 413 mila e 336 lire
Il portiere dello stabile milanese dove abitava e fu ucciso Maurizio Gucci, ferito a un braccio dall’assassino («Mi ha preso qui e qui, nel braccio il proiettile è uscito subito, più in alto è rimasto incastrato nell’osso») prende per questo una pensione d’invalidità di 413 mila e 336 lire.