Ivo Caizzi, Corriere della Sera, 08/06/1998, 8 giugno 1998
Benefici e rimborsi dei deputati italiani eletti al parlamento europeo: 11 milioni al mese di stipendio (il più alto tra tutti i Paesi); un rimborso forfettario del viaggio settimanale dal paese di provenienza a una delle sedi di Strasburgo o Bruxelles così calcolato: 0,76 Ecu per i primi 400 chilometri e 0,38 Ecu per il resto del percorso (il risultato è superiore in media di oltre il trenta per cento alla tariffa aerea più costosa); 450 mila lire (nette) di diaria giornaliera, 6,3 milioni mensili di spese per l’ufficio, 6 milioni per viaggi all’estero, libero accesso su treni e autostrade, 18 milioni mensili di indennità per il segretario portaborse
Benefici e rimborsi dei deputati italiani eletti al parlamento europeo: 11 milioni al mese di stipendio (il più alto tra tutti i Paesi); un rimborso forfettario del viaggio settimanale dal paese di provenienza a una delle sedi di Strasburgo o Bruxelles così calcolato: 0,76 Ecu per i primi 400 chilometri e 0,38 Ecu per il resto del percorso (il risultato è superiore in media di oltre il trenta per cento alla tariffa aerea più costosa); 450 mila lire (nette) di diaria giornaliera, 6,3 milioni mensili di spese per l’ufficio, 6 milioni per viaggi all’estero, libero accesso su treni e autostrade, 18 milioni mensili di indennità per il segretario portaborse.