la Repubblica 07/03/1998, 7 marzo 1998
La legge sulla privacy (n.675 del 1996) risolve pochi problemi e ne crea molti. Entro il 31 marzo tutti i giornalisti italiani dovranno notificare al garante il possesso di archivi contenenti dati ”personali” (in pratica qualunque informazione, dalla data di nascita al numero di telefono) su persone fisiche o giuridiche
La legge sulla privacy (n.675 del 1996) risolve pochi problemi e ne crea molti. Entro il 31 marzo tutti i giornalisti italiani dovranno notificare al garante il possesso di archivi contenenti dati ”personali” (in pratica qualunque informazione, dalla data di nascita al numero di telefono) su persone fisiche o giuridiche. Il Garante vorrebbe costruire una sorta di albo degli archivi esistenti nel Paese, al quale ciascun cittadino potrebbe rivolgersi per sapere se il suo nome è contenuto in qualche archivio e, eventualmente, per rettificare dati sbagliati o chiedere di essere cancellato. Nella migliore delle ipotesi, all’origine del provvedimento c’è un’evidente ignoranza dei meccanismi di raccolta e gestione delle informazioni: sono la professionalità, il senso di responsabilità di ogni testata e le leggi esistenti a far decidere cosa pubblicare e cosa no. L’unica regola possibile è il buon senso.