28 gennaio 2002
O. C., di anni 25. Disoccupato, abitava coi genitori vicino alla stazione centrale di Palermo. Fragile di carattere, incline alla tristezza, unico svago il suo cane
O. C., di anni 25. Disoccupato, abitava coi genitori vicino alla stazione centrale di Palermo. Fragile di carattere, incline alla tristezza, unico svago il suo cane. Da qualche tempo si era preso anche un altro cucciolo, ma i due non andavano d’accordo: il più vecchio, forse per gelosia, aveva finito per sbranare l’altro. Non riuscendo a superare il lutto, mercoledì il venticinquenne entrò senza documenti in un vagone abbandonato sui binari e s’impiccò con una corda robusta al braccio metallico di un vano portabagagli. Nel tardo pomeriggio del 23 gennaio, nella stazione di Palermo, tra le carrozze in disuso e quelle in riparazione.