Antonella Boralevi su Il Messaggero del 28/01/02 a pagina 17., 28 gennaio 2002
Secondo Ruth Reichl, direttrice della rivista "Gourmet" e autrice di una divertente autobiografia corredata di ricette, le persone mangiano «per dire quello che sono»: «Un amico, che è il più anziano di nove fratelli, sceglie sempre il piatto più costoso della lista, per dimostrare a se stesso che finalmente non gli toccano più gli avanzi
Secondo Ruth Reichl, direttrice della rivista "Gourmet" e autrice di una divertente autobiografia corredata di ricette, le persone mangiano «per dire quello che sono»: «Un amico, che è il più anziano di nove fratelli, sceglie sempre il piatto più costoso della lista, per dimostrare a se stesso che finalmente non gli toccano più gli avanzi. Una signora snob sceglie qualcosa di molto piccolo e di molto costoso, da mangiare con piccoli gesti seducenti; un uomo d’affari non mangia la quiche».