su Il Messaggero del 28/01/02 a pagina 19., 28 gennaio 2002
Secondo un’indagine condotta da Eta Meta e da alcuni psicologi per ".Com" (testata di marketing e comunicazione) su un campione di 980 italiani tra i 35 e i 65 anni, 8 su 10 sono colpiti da «tele-divo dipendenza», cioè stanno male se «i loro beniamini rimangono troppo al lungo lontani dal video»
Secondo un’indagine condotta da Eta Meta e da alcuni psicologi per ".Com" (testata di marketing e comunicazione) su un campione di 980 italiani tra i 35 e i 65 anni, 8 su 10 sono colpiti da «tele-divo dipendenza», cioè stanno male se «i loro beniamini rimangono troppo al lungo lontani dal video». Sintomi: senso di vuoto, nervosismo, irascibilità. Nel 77 per cento delle famiglie ci sono scontri quotidiani per decidere cosa guardare. Il 32 per cento degli intervistati ammette che ogni volta che termina un programma col divo amato «soffre anche fisicamente», il 24 per cento sente «un forte senso di vuoto», il 13 per cento «diventa intrattabile» per diversi giorni. Il 15 per cento «troverà qualcos’altro da fare per tenersi occupato».