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 2002  marzo 21 Giovedì calendario

1896. L’irlandese Louis Brennan inventa una vera ferrovia a monorotaia (forse ispirato da quella di Lartigue)

1896. L’irlandese Louis Brennan inventa una vera ferrovia a monorotaia (forse ispirato da quella di Lartigue). Nel 1903 ottiene un brevetto e nel 1907 ne costruisce un modello. I treni sono provvisti di giroscopi per non rovesciarsi. Brennan viene però a sapere che il proprietario di un giornale tedesco, August Scherl avrebbe dato una dimostrazione di una monorotaia allo zoo di Berlino il 10 novembre 1909. Affretta allora la costruzione della sua monorotaia per battere sul tempo il concorrente. Ci riesce solo nel 1910, con un imponente modello che fa sembrare quello del tedesco un giocattolo. Con Scherl firma un accordo in cui gli cede tutti i diritti di sfruttamento per la Germania e vince un premio all’esposizione giapponese-inglese di Londra del luglio dello stesso anno. Purtroppo, però, il governo britannico del tempo non dà fiducia all’invenzione di Brennan, che avrebbe potuto rivoluzionare (e rendere più economico) lo sviluppo ferroviario dell’Impero. Ad ostacolarne l’applicazione c’è l’ostilità delle compagnie ferroviarie, il cui parco mezzi saarebbe stato reso istantaneamente obsoleto dall’invenzione dell’irlandese. Ad esempio, la monorotaia giroscopica poteva percorrere curve con un raggio di 8 metri, mentre i treni tradizionali hanno bisogno di non meno di 250 metri di raggio.