Luciano Canfora, "La Stampa" 25/6/2002, 25 giugno 2002
«Quando il male storico vince troppo al lungo, la legge del cuore non può più prefiggersi alcun buon fine: l’uomo non dispone che di mezzi cattivi
«Quando il male storico vince troppo al lungo, la legge del cuore non può più prefiggersi alcun buon fine: l’uomo non dispone che di mezzi cattivi. Il cuore dell’investigatore privato, eroe di tanti gialli di Hammett, si è indurito, e la legge si è ridotta a un codice di condotta individuale. Gli eroi di Hammett hanno a che fare solo con canaglie bugiarde; il piacere che ricavano dal ripulire una città o dal chiarire un caso è amaro, perché più ripuliscono e più la sporcizia del mondo affiora in evidenza. Ogni menzogna svelata nasconde una menzogna peggiore, fino alla verità, che è peggiore di tutto il resto. E Hammett ingurgitava tanto alcol quanto i suoi eroi» (Jean-Patrick Manchette, caposcuola del noir francese, sui libri di Samuel Dashiell Hammett).