Per rapporti complicati con il Parlamento, al Cairo si è già dimesso il primo ministro Alì Maher, da poco nominato. Al suo posto re Faruk ha incaricato Naguib el Hilaly, ex wafdista, il cui compito è di riallacciare i rapporti col Parlamento in modo che sia possibile continuare i negoziati con gli Inglesi per il Canale di Suez.
Re Faruk ha accettato le dimissioni del Governo di Sirry Pascià. Ne ha dato notizia stasera Omar Sherin Bey, segretario di Afifi Pascià, ministro della real casa. Poco dopo è stato annunciato ufficialmente che Afifi Pascià, per incarico del sovrano, ha chiesto ad Ahmed Naguib el Hilali Pascià di formare il nuovo Governo, il sesto nel periodo di un semestre. Hilaly che, come si ricorderà, dette le dimissioni da Primo ministro il 29 giugno scorso, ha ricevuto istruzioni di iniziare le consultazioni di rito immediatamente. Hilaly, a quanto sembra, costituirà il Governo con gli stessi elementi tecnici e senza partito che formavano il Gabinetto già da lui presieduto. Mortada el Maraghi Pascià, che fu ministro dell’Interno e della Guerra in tale Gabinetto, è già in viaggio stasera dal Cairo verso Alessandria, con tutta probabilità per assumere nuovamente le stesse funzioni. La composizione del nuovo Governo sarà annunciata domattina.
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