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«La tragedia dei beni comuni, The Tragedy of Commons, è il titolo di un celebre articolo del 1968 dell’ecologo americano Garrett Hardin, ma potrebbeessere l’insegna sotto cui si apre il 2016 per l’Europa. In quel saggio su Science, Hardin esplorava il dilemma dei comportamenti umani che producono il massimo della convenienza per sé ma scaricano i costi sulla collettività. L’infinito moltiplicarsi di scelte del genere, il disinteressarsi dei «beni comuni», è la tragedia che finisce per obbligare tutti a pagare un prezzo inaccettabilmente alto.