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 2017  gennaio 11 Mercoledì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Sergio Mattarella
Il Presidente del Senato è Pietro Grasso
Il Presidente della Camera è Laura Boldrini
Il Presidente del Consiglio è Paolo Gentiloni
Il Ministro dell’ Interno è Marco Minniti
Il Ministro degli Affari Esteri è Angelino Alfano
Il Ministro della Giustizia è Andrea Orlando
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Pier Carlo Padoan
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Valeria Fedeli
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Giuliano Poletti
Il Ministro della Difesa è Roberta Pinotti
Il Ministro dello Sviluppo economico è Carlo Calenda
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali è Maurizio Martina
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Graziano Delrio
Il Ministro della Salute è Beatrice Lorenzin
Il Ministro di Beni e attività culturali e turismo è Dario Franceschini
Il Ministro dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare è Gian Luca Galletti
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione è Marianna Madia (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Anna Finocchiaro (senza portafoglio)
Il Ministro dello Sport è Luca Lotti (senza portafoglio)
Il Ministro della Coesione territoriale e Mezzogiorno è Claudio De Vincenti (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente di Fca è John Elkann
L’ Amministratore delegato di Fca è Sergio Marchionne

Nel mondo

Il Papa è Francesco I
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Janet Yellen
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Xi Jinping
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è Theresa May
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è François Hollande
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Bernard Cazeneuve
Il Re di Spagna è Felipe VI di Borbone
Il Presidente del Governo di Spagna è Mariano Rajoy Brey
Il Presidente dell’ Egitto è Abd al-Fattah al-Sisi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Recep Tayyip Erdogan
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pranab Mukherjee
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Damodardas Narendra Modi
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Hassan Rohani

Appena sono arrivati gli agenti, la signora Francesca Maria Occhionero, di anni 49, ha distrutto davanti a loro una smart card e subito dopo, non badando alle intimazioni di star ferma, s’è messa a digitare freneticamente sul computer password sbagliate in modo tale che il computer alla fine si bloccasse e non fosse più possibile accedere al suo contenuto. La signora è finita in galera, assieme a suo fratello Giulio, di 45 anni. I due risultano residenti a Londra, ma dimorano a Roma. Detto nel modo più semplice: si tratta di due spie, due spie importanti, con una quantità enorme di dossier su uomini politici, finanzieri, membri della massoneria e chi sa cos’altro.

Spie a favore di chi?
Erano entrati nei computer e nei telefonini di un sacco di gente importante (compresi Renzi e Mario Draghi), rastrellavano ogni giorno un’impressionante quantità di dati e poi spedivano tutto in certi server che stavano negli Stati Uniti ed erano schermati in modo tale che fosse complicato trovarli. Ma l’Fbi ha dato una mano agli inquirenti italiani, e alla fine una prima massa di roba - una massa imponente - è saltata fuori. In apparenza i due adoperavano le informazioni per speculare sulle Borse di tutto il mondo. È molto probabile però che questi dati fossero in vendita per tutti quelli che avessero un minimo interesse ad acquistarli. In America l’agenzia che col consenso del governo spia tutto e tutti (compreso il cellulare della Merkel) era la Nsa, cioè la National Security Agency. Possibile che, con i server in America, non ne sapesse niente? Oppure, una volta scoperta la rete spionistica, gli americani hanno abbandonato in fretta i loro agenti incaricando l’Fbi di «collaborare»? Tutte cose da capire. Intanto è impossibile che i due fratelli facessero tutto da soli. Saranno sicuramente il vertice di una squadra più ampia, magari di una rete planetaria, dove agenzie come la loro agivano in ogni paese allo stesso modo.  

Come mai sono stati scoperti?
La versione ufficiale è questa: nel marzo del 2016 il signor Francesco Di Maio, un addetto alla sicurezza dell’Enav (l’ente che si occupa dell’assistenza al traffico aereo civile), ha ricevuto una mail dal professor Ernesto Staiano, un professionista con cui l’Enav non aveva e non ha alcun rapporto. Appurato che Staiano non aveva spedito nessuna mail, Di Maio ha fatto analizzare la mail dalla società Mentat Solution srl e la Mentat ha scoperto un «malware», cioè un allegato malevolo, un oggetto informatico che conteneva un software capace di penetrare il sistema informatico gestito da Di Maio, vale a dire un virus denominato EyePiramid, «Occhio della Piramide» che è anche il titolo dato all’inchiesta dagli inquirenti. L’indirizzo Ip della mail, però, usciva da un nodo della rete di anonimizzazione Tor, cioè un sistema che toglie la firma a tutto quello che gli passa in mezzo. Impossibile, quindi, risalire al mittente. Il gip Maria Paola Tomaselli scrive: «Una volta installato, il malware non solo garantisce all’attaccante il totale controllo del sistema infettato ma permette la totale sottrazione di documenti e di altre informazioni, incluse quelle riservate, prima che la vittima possa accorgersene».  

Che cosa si sa dei due fratelli?
Lui è un massone, già venerabile maestro della loggia del Grande Oriente d’Italia “Paolo Ungari - Nicola Ricciotti Pensiero e Azione” di Roma, ingegnere nucleare, laureato alla Sapienza di Roma, si autodefinisce su Linkedin «analista impegnato e professionale (...) autore di un approccio innovativo alla descrizione dei fenomeni randomici basato sulle sue personali ricerche sull’equazione di Boltzmann». Il direttore del servizio di polizia postale, Roberto Dilegami, lo descrive come uomo coltissimo e «ossessionato dalle informazioni». Vita da monaco e la raccolta dei segreti altrui vissuta come un vizio. La sorella, Francesca Maria Occhionero, che ha passato un pezzo della sua vita nei consigli d’amministrazione di varie società, si qualifica su Linkedin come managing-director e co-founder da ultimo della Westlands securities srl «una società privata nata per fornire consulenze finanziarie ad istituzioni bancarie» che «ha poi allargato il proprio business entrando nei settori del real estate e del private equity». I due sono accusati di «procacciamento di notizie concernenti la sicurezza di Stato, accesso abusivo a sistema informatico, intercettazione illecita di comunicazioni informatiche con l’aggravante prevista dall’articolo 615 ter del Codice penale (accesso abusivo a sistema informatico/telematico)».  

Una lista dei soggetti spiati?
Enorme. 18.327 nomi, e altrettanti dossier. Oltre a Renzi e Draghi,  il comandante generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, il banchiere Fabrizio Saccomanni (ministro nel governo Letta), il gran maestro della massoneria Stefano Bisi, il cardinale Ravasi e poi una selva di potenti o semi-potenti, Piero Fassino, Daniele Capezzone, Ignazio La Russa e Vincenzo Scotti, Alfonso Papa, Walter Ferrara, Paolo Bonaiuti, Michela Brambilla, Luca Sbardella, Fabrizio Cicchitto, Vincenzo Fortunato, Mario Canzio più i siti della Banca d’Italia, della Camera, del Senato, del ministero del Tesoro, del ministero degli Esteri, della Bocconi, della Cisl, della Regione Lombardia e della Regione Campania...  

Berlusconi? Grillo?
Già, nella lista che hanno battuto le agenzie, Berlusconi e Grillo non ci sono. Che non valga la pena spiarli? (leggi)

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