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 2016  maggio 27 Venerdì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Sergio Mattarella
Il Presidente del Senato è Pietro Grasso
Il Presidente della Camera è Laura Boldrini
Il Presidente del Consiglio è Matteo Renzi
Il Ministro dell’ Interno è Angelino Alfano
Il Ministro degli Affari Esteri è Paolo Gentiloni
Il Ministro della Giustizia è Andrea Orlando
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Pier Carlo Padoan
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Stefania Giannini
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Giuliano Poletti
Il Ministro della Difesa è Roberta Pinotti
Il Ministro dello Sviluppo economico è Carlo Calenda
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali è Maurizio Martina
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Graziano Delrio
Il Ministro della Salute è Beatrice Lorenzin
Il Ministro di Beni e attività culturali e turismo è Dario Franceschini
Il Ministro dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare è Gian Luca Galletti
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione è Marianna Madia (senza portafoglio)
Il Ministro per le Riforme Costituzionali e i rapporti con il Parlamento è Maria Elena Boschi (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente di Fca è John Elkann
L’ Amministratore delegato di Fca è Sergio Marchionne

Nel mondo

Il Papa è Francesco I
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Janet Yellen
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Xi Jinping
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è David Cameron
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è François Hollande
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Manuel Valls
Il Re di Spagna è Felipe VI di Borbone
Il Presidente del Governo di Spagna è Mariano Rajoy Brey
Il Presidente dell’ Egitto è Abd al-Fattah al-Sisi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Recep Tayyip Erdogan
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pranab Mukherjee
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Damodardas Narendra Modi
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Hassan Rohani

Ieri, a 35 miglia dalla costa libica, s’è rovesciato un altro barcone di migranti, con una ventina di morti almeno. L’ha visto un aereo della missione europea Eunavformed. In mare erano un centinaio. È stato lanciato un allarme captato prima dalla fregata della Marina militare spagnola Reina Sofia, poi dalla nostra Guardia costiera che ha spedito sul posto due mezzi di soccorso. I corpi delle vittime sono stati issati a bordo nei soliti sacchi neri, i vivi sono stati tirati su e salvati. In totale i migranti in partenza dalle coste libiche salvati ieri dai nostri marinai sono stati più di quattromila. Per ottenere un simile risultato sono state impiegate, in ventidue operazioni coordinate da Roma, oltre ai mezzi della nostra Guardia costiera anche un’unità spagnola del dispositivo Eunavformed, un’unità spagnola del dispositivo Frontex, una unità navale della ONG Sea Watch, 3 mercantili e 4 rimorchiatori d’altura. Tra le 22 operazioni, da segnalare anche quella che ha messo in salvo 96 persone (altro barcone capovolto) e tra queste un bambino di cinque anni in ipotermia portato con l’elicottero a Palermo. In porto a Palermo ieri è giunta anche la nave Dattilo con 1.053 migranti, fra i quali 260 minori non accompagnati. Altri 371 migranti sono sbarcati a Trapani.

A proposito di bambini, come sta la bambina di nove mesi, rimasta orfana della madre, e salvata nell’operazione di mercoledì?
La bambina si chiama Favor (Favorita) e sta molto bene. Sul caso, che ha commosso tutto il Paese, ha parlato ieri il dottor Pietro Bartolo, protagonista del film di Gianfranco Rosi Fuocammare
: «È arrivata con un gruppo di nigeriane che l’avevano protetta dal freddo dopo la morte della loro compagna. Poi, i soccorsi, il salvataggio e l’arrivo qui in Poliambulatorio dove la bimba è stata riscaldata, accudita, coccolata un po’ da tutti. Latte, biscottini, creme protettive. Fra assistenti, infermiere, puericultrici e mediatrici culturali ha trovato tante mamme. Compresa la sindaca Giusy Nicolini. Adesso bisogna seguire un iter burocratico ferreo. Arriva il funzionario della prefettura per portarla in una struttura di accoglienza ad Agrigento. E Favour, questa nostra piccola “Favorita”, troverà certamente tante mamme disposte ad amarla. Ma se ci fosse bisogno di un papà, ci sarei io, pronto ad adottarla, come chiedo anche al prefetto Nicola Diomede».  

La madre è morta annegata?
No, per le ustioni di benzina. I 542 migranti salvati dalla Battica mercoledì sono stati sbarcati ieri a Porto Empedocle. I morti recuperati sono per ora cinque, tutti tra i venti e trent’anni. I dispersi sarebbero un centinaio. Uno dei naufraghi, colpito da ictus, è stato prelevato da una motovedetta, sbarcato a Porto Empedocle e trasferito di corsa all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.  

Com’è avvenuto il salvataggio di mercoledì?
Lo ha raccontato Francesco Giavazzo, comandante del Bettica (che ieri è anche stato visitato dal ministro Pinotti): «Abbiamo calato in mare i nostri gommoni, attrezzati di motori a idrogetto proprio per situazioni come questa, così da non correre il rischio che le eliche possano ferire le persone in mare. Prima di tutto abbiamo distribuito salvagenti, poi abbiamo cominciato il trasbordo. Quando sono a bordo li rifocilliamo, con il classico tè caldo e la coperta. Ma ancora più importante è lo screening sanitario, in caso di necessità possiamo anche evacuare via elicottero chi avesse bisogno di cure urgenti. Avevamo già recuperate 240 persone, tutte le donne e i bambini, ma quelli che erano rimasti sulla barca avevano paura, non stavano fermi. Il barcone rollava, lo spostamento di peso a bordo lo rendeva ancora più instabile. E alla fine si è capovolto. Ho fatto avvicinare la nave il più possibile, a un centinaio di metri, mentre i gommoni continuavano il lavoro di recupero. Dalla nave abbiamo buttato giù qualsiasi cosa galleggiasse, salvagenti individuali o collettivi, funi. Alcuni marinai si sono buttati fra le onde per aiutare i profughi, ne hanno preso qualcuno per i capelli. E a bordo soccorrevamo chi aveva bevuto, magari dandogli l’ossigeno. Nella tragedia, abbiamo la piccola consolazione di aver salvato tutti i bambini. Ora sono lì, contenti, con in mano gli orsacchiotti che i miei marinai hanno tirato fuori chissà da dove. Ho visto una bambina piccolissima che ne stringeva uno bianco più grande di lei».  

Non è un’azione di cui potremmo andar fieri? No, stiamo sempre a parlar male di noi stessi...
Molto fieri. Lo ha detto anche il premier, che sta in Giappone per il G7: «Porto al tavolo dei leader G7 l’orgoglio e la dignità degli italiani che salvano le vite in mare». Renzi vuole organizzare il prossimo G7 - nel 2017 - a Taormina.  

Si stanno avverando le peggiori previsioni, eh?
Purtroppo sì. Chiusa la rotta balcanica, e chiusa anche quella greca, dove dai 7.000 sbarchi al giorno di ottobre siamo passati ai 60 di adesso (dati Frontex), il flusso sembra concentrarsi tutto su di noi. E, anche se comincia a far caldo, la vera bella stagione forse non è neanche iniziata. (leggi)

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