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 2011  aprile 26 Martedì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano
Il Presidente del Senato è Renato Schifani
Il Presidente della Camera è Gianfranco Fini
Il Presidente del Consiglio è Silvio Berlusconi
Il Ministro degli Interni è Roberto Maroni
Il Ministro degli Esteri è Franco Frattini
Il Ministro della Giustizia è Angelino Alfano
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Mariastella Gelmini
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Maurizio Sacconi
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Giulio Tremonti
Il Ministro della Difesa è Ignazio La Russa
Il Ministro dello Sviluppo economico è Claudio Scajola
Il Ministro delle Politiche agricole è Francesco Saverio Romano
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Altero Matteoli
Il Ministro della Salute è Ferruccio Fazio
Il Ministro di Beni e Attività culturali è Giancarlo Galan
Il Ministro dell’ Ambiente è Stefania Prestigiacomo
Il Ministro dell’ Attuazione programma di governo è Gianfranco Rotondi (senza portafoglio)
Il Ministro della Gioventù è Giorgia Meloni (senza portafoglio)
Il Ministro delle Pari opportunità è Mara Carfagna (senza portafoglio)
Il Ministro di Pubblica amministrazione e Innovazione è Renato Brunetta (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Elio Vito (senza portafoglio)
Il Ministro di Rapporti con le Regioni e Coesione territoriale è Raffaele Fitto (senza portafoglio)
Il Ministro delle Riforme per il federalismo è Umberto Bossi (senza portafoglio)
Il Ministro della Semplificazione normativa è Roberto Calderoli (senza portafoglio)
Il Ministro di Sussidiarietà e decentramento è Aldo Brancher (senza portafoglio)
Il Ministro del Turismo è Michela Vittoria Brambilla (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Mario Draghi
Il Presidente della Fiat è John Elkann
L’ Amministratore delegato della Fiat è Sergio Marchionne
Il Segretario Nazionale dei Popolari per il Sud è Clemente Mastella

Nel mondo

Il Papa è Benedetto XVI
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Ben Bernanke
Il Presidente della BCE è Jean-Claude Trichet
Il Presidente della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Hu Jintao
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è David Cameron
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è Nicolas Sarkozy
Il Primo Ministro della Repubblica francese è François Fillon
Il Re di Spagna è Juan Carlos I
Il Presidente del Governo di Spagna è José Luis Rodríguez Zapatero
Il Comandante Supremo delle Forze Armate dell’ Egitto è Mohammed Hoseyn Tantawi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Abdullah Gül
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pratibha Patil
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Manmohan Singh
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Mahmud Ahmadinejad

Naturalmente a Puttaparthi ci sono problemi, una folle enorme vuole vedere il cadavere del santone, custodito in una teca di vetro, circondato da fiori colorati e sovrastato dalla propria gigantografia. Quei poveretti stanno in fila da quando s’è saputo che il grand’uomo era agli sgoccioli, non c’è da mangiare, non c’è da bere, quelli che sono più lontani dall’altare hanno cominciato a fare a botte, specialmente quando hanno visto che i politici li facevano passare subito…

• Stiamo parlando di Sai Baba, eh?
Già, proprio di lui. Siamo in India, in questo villaggio un tempo insignificante che si chiama Puttaparthi. Sai Baba, 85 anni, è morto l’altra mattina a 85 anni. Conosco un mucchio di signore che partivano dall’Italia per andare a venerarlo, con l’aria di mettersi in pellegrinaggio. Antonio Craxi, il fratello di Bettino, era un suo seguace fervente, si fece anzi santone anche a lui (e lo vedemmo a un certo punto al Costanzo Show). Si andava da questo Sai Baba e lui tirava fuori dalla bocca ovetti d’oro o faceva apparire la cenere sacra detta vibhuti. Come mai lo hanno visto in due luoghi diversi? Lui poteva. Accidenti, e con simili facoltà non è riuscito a evitare di andarsene all’altro mondo.

• Un’osservazione volgare. E i miracoli? Perché non bisogna mai credere ai miracoli fatti da non-cristiani?
Beh, Sai Baba era un professionista dell’illusione, come dimostrano parecchi filmati. La Chiesa considera i miracoli avvenuti in religioni diverse da quella cattolica come opera del demonio. La moltiplicazione del pane e dei pesci, o la resurrezione di Lazzaro, sono racconti contenuti nei sacri testi e perciò o ci si crede o non ci si crede. Sui miracoli moderni, la Chiesa ci va cautissima. Padre Pio, benché adesso beatificato, ha passato i guai suoi con i pontefici e Giovanni XXIII, per esempio, non gli ha mai dato credito. Del resto, quando fenomeni di venerazione collettiva diventano business giganteschi (tipo Padre Pio) è lecito dubitare due volte. Il sistema Sai Baba consta oggi di 13 mila centri e di 37 milioni di adepti, sparpagliati in 165 paesi. Fatturati di molti miliardi. Dati che invece di fugare i miei dubbi li moltiplicano al punto di farli diventare certezze.

• Non possono però essere tutti matti…
Il primo Sai Baba, il cosiddetto Sai Baba di Shirdi, visse ion assoluta povertà tra il 1838 e il 1918. Indossava sempre lo stesso straccio che si riparava da solo. Qualunque cosa gli si donasse veniva immediatamente redistribuita tra i poveri. Il Sai Baba dei nostri tempi, nato nel 1926, pretendeva di essere la reincarnazione del primo Sai Baba e annunciava che nel 2019 ci sarà una terza reincarnazione. Eccolo compiere miracoli. Per esempio levitare oppure apparire in due posti contemporaneamente o anche materializzare questa cenere sacra, detta vibhuti.

• Come faceva?
La levitazione è un vecchio trucco degli illusionisti che non ho lo spazio per spiegare (si legga I segreti dei fachiri di Garlaschelli e Acerbo). L’apparire in due posti contemporaneamente è un grazioso regalo del santone Neelanka Baba, molto somigliante a Sai Baba, e disponibile a interpretare la sua parte quando ce n’era bisogno. Gli ovetti d’oro che gli escono dalla bocca sono il prodotto di facili giochi manuali, smascherati da parecchi filmati. C’è infine la storia di questa cenere sacra, la vibhuti, vale a dire, tra l’altro, ciò che restò di Kama, il dio del desiderio, quando Shiva lo bruciò. Il trucco più spettacolare con la vibhuti era questo: tu, in un qualunque negozio di Puttaparthi, ti compravi un’immagine di Sai Baba e quando tornavi a casa e aprivi il pacchetto ti accorgevi che il quadro era ricoperto della cenere sacra. I fedeli cadevano in ginocchio e se la mangiavano per purificarsi. Si trattava in realtà di cloruro mercurico che il negoziante, con l’aria di voler pulire il ritratto, aveva spalmato sul vetro prima di confezionare il pacchetto. Il cloruro, reagendo con la cornice d’alluminio (una reazione sufficientemente lenta), assumeva l’aspetto di una polvere grigia e quasi impalpabile. Molto tossica, oltre tutto, e qualcuno di quelli che l’ha ingerita ne avrà di sicuro pagato le conseguenze.

• Sai Baba avrà però predicato un pensiero, una filosofia…
Roba poco impegnativa. Prima di tutto, per non scontentare nessuno, diceva che tutte le religioni andavano bene, essendo abitudine di Dio di manifestarsi in modi molto diversi. Ogni uomo deve vivere secondo i cinque valori che gli sono propri: verità, amore, pace, rettitudine, non-violenza. Come pensiero, ammettiamolo, è facile facile. [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 26/4/2011]

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