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 2018  giugno 21 Giovedì calendario

La professoressa e il ragazzino di 13 anni. Salvini vuole rottamare le cartelle inferiori ai centomila euro. Ultime dal calciomercato

Amori
La storia in provincia di Bergamo tra la professoressa di italiano quarantenne e un alunno tredicenne che sta facendo adesso gli esami di terza media. Nomi secretati. S’è accorta di tutto la mamma. I due sono innamorati, la professoressa - separata con due figli minorenni - portava il ragazzino in macchina a far l’amore, il magistrato li ha fatti pedinare e spiare e adesso lei è agli arresti domiciliari. Sms pieni di vezzeggiativi affettuosi. Lei a lui: «Un giorno mi presenterai i tuoi genitori». Lui a lei: «Ti amo. mi manchi». La professoressa sarà interrogata lunedì prossimo. Rischia da cinque a dieci anni.

Salvini vuole chiudere le cartelle Equitalia sotto i 100 mila euro Ultima idea di Salvini: chiudere le cartelle di Equitalia inferiori ai 100 mila euro. «Bisogna liberare milioni di italiani incolpevoli ostaggi e farli tornare a lavorare, sorridere e pagare le tasse», ha spiegato il ministro dell’Interno. Stando agli ultimi dati, il 96% dei 21 milioni di italiani che hanno almeno una cartella di Equitalia rientra sotto la soglia dei 100 mila euro indicata da Salvini. «Sono circa ventuno milioni i contribuenti italiani, persone fisiche e società, che hanno (almeno) una cartella di Equitalia pendente. Il dato risale a circa un anno fa - lo diede l’ad di Equitalia Ernesto Maria Ruffini in un’audizione alla commissione Finanze della Camera –, ma ancora oggi aiuta a capire le dimensioni della questione. E se Equitalia ha in carico debiti da riscuotere per 817 miliardi “ragionevolmente”, disse Ruffini, non è possibile recuperare più di 52 miliardi, ovvero il 6,3% del totale. Il perché è presto detto. Un po’ meno di 150 miliardi sono imputabili a soggetti falliti, 85 miliardi sono debiti di persone decedute, 95 di nullatenenti, 30,4 miliardi erano (a metà 2017) sospesi per provvedimenti degli enti creditori o dell’autorità giudiziaria. Più di tre quarti dei 460 miliardi rimasti invece si riferiscono a contribuenti per i quali Equitalia “ha già tentato invano azioni di riscossione” negli ultimi anni. Infine ci sono 26 miliardi che vengono pagati a rate e altri 33 miliardi che riguardano “posizioni non lavorabili” per effetto delle leggi che tutelano i contribuenti, per esempio le cartelle andate in prescrizione» [Sodano, Sta].

Ultime dal calciomercato

Il centrocampista spagnolo Fabian Ruiz è arrivato a Napoli. «Posso definirmi già un calciatore azzurro», ha detto il ventiduenne ormai ex Betis, costato a De Laurentiis 30 milioni di euro. Il Bologna ha acquistato dalla Roma il portiere Skorupski in cambio di 5 milioni di euro e del cartellino di Mirante. Juventus e Valencia hanno trovato un accordo per Cancelo: agli spagnoli andranno 38 milioni di euro. Nainggolan è dell’Inter per 24 milioni più il primavera Zaniolo e soprattutto il difensore Santon, che è a Roma stamattina per discutere del suo stipendio.