Corriere della Sera, 12 dicembre 2017
Apple compra Shazam l’app che riconosce le canzoni
Ora la mela morsicata saprà riconoscere anche la musica. Apple si compra Shazam, l’app fondata in Gran Bretagna a fine anni 90 per riconoscere brani musicali. La conferma dell’acquisizione è arrivata ieri in serata e anche se Apple non ha dato indicazioni di prezzo, secondo alcune indiscrezioni si tratta di un’operazione da 400 milioni di dollari. «Siamo felici che Shazam e il suo team talentuoso si uniscano ad Apple. Sin dal lancio di App Store, Shazam è stata costantemente una delle app più popolari per iOS», ha commentato l’azienda di Cupertino in una nota dicendo che il suo servizio chiamato Apple Music e Shazam «sono fatti l’uno per l’altra, condividono una passione per la scoperta di musica e per fornire esperienze musicali fantastiche ai suoi utenti». Acquistando Shazam, Apple punta a rafforzarsi ulteriormente
in un settore molto competitivo, quello della musica, con YouTube (controllata di Alphabet) che – secondo Bloomberg – si prepara a marzo a lanciare un servizio in streaming per competere con la svedese Spotify e la stessa mela morsicata. Il gruppo guidato da Tim Cook potrebbe usare Shazamper fornire funzioni simili a quelle offerte da Pixel 2, il nuovo smartphone di Google che mostra automaticamente la canzone che l’utente sta ascoltando senza il bisogno di aprire un‘app come Shazam.