Corriere della Sera, 11 dicembre 2017
Che cos’è il gelicidio? Domande & risposte
1 Cos’è il gelicidio?
È un sottile strato di ghiaccio trasparente, chiamato anche vetrone, che si forma su strade e marciapiedi.
2 Quando si verifica?
Quando la temperatura è intorno o poco sotto lo zero termico e piove (poco) al posto di nevicare: se la pioggia cade su una superficie più fredda, può gelare. Può avvenire anche quando ha smesso di piovere, le nuvole vengono spazzate dal vento e passa un fronte freddo che fa crollare in pochi minuti le temperature. Oppure quando nevica, la neve si scioglie a contatto con le strade e il velo d’acqua che si è formato gela se la temperatura scende rapidamente sotto lo zero.
3 È pericoloso?
Sì, specialmente quando si forma su strade e marciapiedi. È difficile notarlo e può provocare cadute e slittamenti di autoveicoli.
4 Come si evita?
Si può evitare preventivamente spargendo sale o altri composti antigelo sulle strade, sui gradini esterni e sui marciapiedi. La lastra di ghiaccio sui vetri delle auto non è facile da togliere a meno di usare acqua calda o alcol, oppure raschiando con una palettina facendo attenzione a non rovinare il parabrezza.
5 È un fenomeno diffuso?
In Italia avviene di rado, nella maggior parte dei casi in Pianura padana o nelle vallate appenniniche tosco-emiliane a causa di particolari condizioni atmosferiche: quando a contatto o nei pressi del terreno c’è uno strato di aria più fredda rispetto a livelli più alti. Nel Nord Europa le condizioni adatte al gelicidio sono più frequenti. Il velo d’acqua al suolo ghiaccia in breve tempo e le strade diventano piste di pattinaggio. In questo caso in Francia si parla di verglas («vetro- ghiaccio»).
6 Il gelicidio è simile alla brina?
Il gelicidio è un fenomeno diverso dalla brina. Quest’ultima non è dovuta alla pioggia o all’acqua di fusione della neve, ma al vapore acqueo contenuto nell’aria. Se la temperatura scende sotto lo zero, in assenza di vento, il vapore ghiaccia sulle superfici più fredde.
7 Il gelicidio è un sinonimo della galaverna?
Gelicidio, brina e galaverna sotto il profilo fisico e meteorologico sono fenomeni diversi. La galaverna si origina dalla nebbia che si ghiaccia quando si scende sotto zero. In questo caso il ghiaccio assume una forma aghiforme. La galaverna può essere anche indotta: viene usata nelle coltivazioni di frutta per preservare in primavera i fiori dalle gelate notturne. Con spruzzatori viene deposta una nebulizzazione di acqua sulle gemme, questa gela formando uno strato protettivo che al mattino si scioglie.