11 marzo 1979
La virosi ha ucciso altri tre bambini a Napoli
NAPOLI — I bambini napoletani continuano a morire per la virosi respiratoria. Ieri ne sono deceduti altri tre al centro di rianimazione del «Santobono». Salgono cosi a 76 le vittime del virus dal febbraio dello scorso anno nel Napoletano (80 in Campania). I piccoli morti di oggi sono Vincenzo Treglia di 4 mesi, Salvatore Sarracino di 5 e Laura Madonna di 10 mesi. L’autopsia ha confermato che si trattava di virosi respiratoria. «Anche se il numero dei casi che stiamo esaminando in questo momento è minore di quello delle settimane scorse — ha commentato il professor Francesco Mattace-Raso, anatomopatologo degli ospedali riuniti dei bambini — nessuno poteva pensare che la virosi fosse entrata nella sua fase decrescente. Il ritmo dei ricoveri-decessi, infatti, è rimasto inalterato». Vincenzo Treglia e Salvatore Sarracino, tutti e due di Napoli, erano stati ricoverati venerdì scorso. Laura Madonna di San Sebastiano al Vesuvio, invece, ieri mattina. «Mia figlia — ha detto il padre della piccina — è stata bene fino a poche ore prima di avvertire l sintomi della malattia. All’alba ci slamo accorti che diventava di momento in momento sempre più fredda. E allora l’abbiamo trasportata al Santobono». Al centro di rianimazione dell’ospedale pediatrico sono adesso ricoverati altri tre bambini (dal Corriere della Sera del 12 marzo)