25 febbraio 1979
Il Papa bacia la sposa
CITTA’ DEL VATICANO — Hanno detto «si» davanti al Papa, nella Cappella Paolina: lei, Vittoria Janni, 22 anni, commessa, figlia di un addetto alla nettezza urbana di Roma; lui, Mario Maltese, 24 anni, elettrotecnlco specializzato in impianti antifurto; lo sposo, in abito scuro con cravatta chiara, la sposa in abito bianco, di tulle e raso. Avevano chiesto che le loro nozze fossero benedette da Giovanni Paolo. Ne sono stati esauditi, in una giornata domenicale di sole di cui, prima e dopo il rito, hanno fissato numerose immagini, per un album di famiglia. Inaugurato da un evento d’eccezione, che, per l’intraprendenza di Vittoria Janni si è arricchito di un altro ricordo particolarmente commovente. Quando il Papa stava per congedarsi dagli sposi, Vittoria gli ha detto d’impeto: «Le posso dare un bacio?» E perché no? ha risposto il Papa, sorridendo. Quindi curvandosi ad abbracciarla paternamente (perché la sposa è piccola di statura) l’ha baciata; la stessa manifestazione affettiva ha avuto subito dopo per lo sposo.