Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  aprile 27 Giovedì calendario

Il Venezia segna, il Matera protesta. Pippo Inzaghi vince anche la Coppa Italia

Il Venezia alza al cielo la Coppa Italia di Lega Pro, il Matera schiuma rabbia ed esce dal Penzo imprecando con l’arbitro Fourneau. Dopo la promozione in B, Pippo Inzaghi intasca anche questo trofeo e adesso punta al triplete dovendo ancora disputare la Supercoppa contro il Foggia e una tra Cremonese e Alessandria. Finisce con l’arbitro circondato dai giocatori del Matera, reo di aver sorvolato soprattutto sul contrasto Zampano-Modolo su Sartore dopo il 3-1 di Ferrari, ma qualche dubbio rimane anche sull’intervento, a inizio ripresa, di Mattera sulla fuga di Garofalo, che ha spinto Fourneau ad ammonire per la seconda volta il difensore. I TECNICI «Volevamo questa coppa – ha detto Pippo Inzaghi e l’abbiamo vinta. Il Matera ha fatto un’ottima partita, nell’arco delle due gare però il Venezia ha meritato. Il rigore reclamato dal Matera? All’andata ce n’era uno su Tortori». Furibondo Auteri, che in sala stampa non ha parlato ma in tv ha detto: «Arbitro inadeguato, ha fischiato a senso unico».
LA PARTITA Nonostante l’1-0 dell’andata, la squadra di Auteri ha provato a colpire il Venezia, con il movimento perpetuo di Carretta, Strambelli e Negro. Il Venezia però è passato al primo affondo: Garofalo si è liberato di prepotenza sulla sinistra (anche qui il Matera ha reclamato), galoppata di 50 metri prima di servire Ferrari sul cui cross Moreo ha trafitto Tozzo. Dopo 5’ il raddoppio: palla filtrante di Ferrari per Moreo, assist per Fabiano e diagonale vincente. A inizio ripresa l’espulsione di Mattera, ma la squadra di Auteri non si è disunita, trovando l’eurogol di Strambelli con una fucilata all’incrocio. Nemmeno il tempo di gioire ed è arrivato il gollonzo di Ferrari: cross di Zampano, rinvio arruffone di Casoli e palla a cozzare sul piede di Ferrari e in gol. Auteri ha giocato tutte le sue carte per riacciuffare la Coppa, Inzaghi si è sistemato a cinque in difesa con Cernuto, tremando soprattutto per un colpo di testa di Negro che è finito alto.