12 febbraio 1979
Breve storia dell’Iran
L’Iran ha una superficie di 1.643.000 kmq e una popolazione di 32 milioni di abitanti (censimento del 1976). Bagnato a nord dal Mar Caspio e a sud dal Golfo Persico e dal Golfo di Oman, il Paese confina con Irak, Turchia, URSS, Afghanistan e Pakistan. La sua maggiore ricchezza è iI petrolio.
Unificato intorno al 1500 dai Sawafidi, il cui regno durò fino al 1736. Dopo un lungo periodo di caos, seguì una dinastia turca, che facilitò la penetrazione delle potenze coloniali, soprattutto della Russia zarista. Nel 1906 l’Iran si diede una Costituzione che ne faceva una monarchia costituzionale. Al vertice lo Scià che esercitava iI potere con l’ausilio del primo ministro e l’assenso dell’Assemblea nazionale (Majlis), cioè uno dei due rami del Parlamento (l’altro era il Senato). L’Iran fu liberato nel 1925 dal dominio turco per merito del cosacco Rezakhan, che diede Inizio alla dinastia del Pahlevi, Nel 1941 sali al trono Reza Pahlevl, che dieci anni dopo fu rovesciato da Mossadek, ribellatosi all’influenza economica britannica (Corriere della Sera)