11 novembre 1979
Lama risponde ad Amendola
ROMA — Sull’Unità, il segretario della Cgil, Luciano Lama, risponde all’articolo di Giorgio Amendola su Rinascita (vedi 9 novembre), specificando che «non è detto che i discorsi chiari siano sempre discorsi giusti»: «Mi perdonerà il compagno Amendola se dico che il suo articolo mi sembra sorvolare su due cose essenziali: l’esistenza di una lotta politica, con avversari concreti di classe nel paese, e la necessità di dare vita a cambiamenti profondi nella economia e nella società italiana per uscire dalla crisi». «Nell’articolo di Amendola la politica del cambiamento, delle riforme, della trasformazione, pur graduale, ma vera, della società e dello Stato, in sostanza non c’è. E senza di ciò — aggiunge —, dalla crisi non si esce». La vera accusa ad Amendola è quella di essersi adagiato su posizioni «lamalfiane», dimenticando gli obiettivi per i quali il PCI deve battersi e si è sempre battuto