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 2017  marzo 12 Domenica calendario

Di cosa si parla a Berlino. Il sogno proibito di un nuovo aeroporto

Berlino È la Salerno-Reggio Calabria tedesca, l’Incompiuta della Berlino riunificata, l’Eterno Cantiere della Germania post- muro. E sta facendo sbellicare dal ridere ma anche disperare Berlino da molti anni. Dal 2001 si contano cinque rinvii dell’inaugurazione e innumerevoli vertici decapitati per il nuovo aeroporto della capitale, il Ber. E in questi giorni potrebbe saltare di nuovo l’amministratore delegato, Carsten Spohr, a causa dell’ennesimo scandalo.
L’aeroporto che dovrebbe regalare a Berlino un respiro globale, degno della neo grandeur tedesca, è di nuovo in panne. Il problema è che una volta si scordano i meccanismi antincendio, un’altra si accorgono che mille e cinquecento porte scorrevoli non funzionano, e l’eterno paesaggio di gru e caschi gialli continua a rimanere una macchiolina virtuale sulle cartine.
Così, qualcuno ha tirato fuori la proverbiale attitudine berlinese a non scandalizzarsi di nulla e a pensare l’impossibile. Ed è partita una petizione per salvare il vecchio aeroporto: Tegel. Lo spartano city airport a forma di stella consente tempi rapidissimi per l’imbarco ma non può accogliere i bestioni dei voli intercontinentali. “Allungate la pista di decollo e risolviamo il problema!”, ha scritto dunque la Tageszeitung. E il cantiere della Ber? Semplice, secondo la Taz. Lasciamolo agli ingegneri e ai manager che non sono riusciti a finirlo in tutti questi anni. Tipo parco giochi.