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 2017  gennaio 11 Mercoledì calendario

Cecco Beppe padre di Masaryk?

Tomas Masaryk, il primo presidente della Cecoslovacchia, era un figlio illegittimo di Francesco Giuseppe, il nostro Cecco Beppe, e di una cuoca? La storia è fatta di storielle, di pettegolezzi, leggende e pregiudizi contro cui inutilmente si battono i professori. Nerone non bruciò Roma ed era meglio di quanto appare nei film hollywoodiani, Cleopatra non era questa gran bellezza, e così via.
Oggi, il Dna serve a chiarire qualche mistero, ad esempio ha stabilito, una volta per tutte, che Anna Anderson, la smemorata apparsa a Berlino dopo la Grande Guerra, non è Anastasia, la figlia dello Zar Nicola. Per l’analisi ci si è serviti anche del Dna del principe Filippo, imparentato con i Romanov.
Adesso, scrive la Frankfurter Allgemeine, il Dna potrà confermare o meno un’altra voce che circola da anni a Praga: il padre di Masaryk fu il Kaiser, che lasciò uno stuolo di figli ovviamente non riconosciuti, oppure un ricco ebreo? E non un povero cocchiere analfabeta come risulta dai documenti dello Stato civile. Perché indagare su una storia del diciannovesimo secolo? Ma la questione interessa molto i cechi. Chi è il padre del padre della patria?
Tomas nacque il 7 marzo del 1850 a Göding, nella Moravia meridionale, a un centinaio di chilometri da Vienna. La madre era Theresia Kropaczek, 37 anni, la cuoca della locale residenza imperiale, che già aveva avuto un figlio illegittimo morto poco dopo la nascita.
Nell’agosto del 1849, quando era incinta di tre mesi, sposò in tutta fretta il cocchiere slovacco Josef Masarik (allora scritto con la i), di dieci anni più giovane, anche se l’uomo era un poveraccio, analfabeta, e non al suo livello sociale. La famiglia di Theresia era di agiati contadini, e il posto di cuoca al servizio del Kaiser era di grande prestigio. Un matrimonio riparatore?
La coppia ebbe altri quattro figli, di cui nessuno, neppure alla lontana, dimostrò le doti del primogenito Tomas, che poté frequentare il ginnasio a Vienna e compiere studi filosofici a Lipsia. Il futuro presidente crebbe come un tedesco e imparò il ceco solo da adulto (scomparve nel 1937).
A Praga si mormorava che il vero padre fosse il commerciante di zucchero Nathan Redlich, un ebreo. Era un uomo di bell’aspetto e a Göding aveva fama di conquistatore. Fu lui a sedurre la bella cuoca? Una voce messa in giro per danneggiare politicamente Masaryk. Cominciò a circolare quando difese con successo un calzolaio ebreo accusato ingiustamente di una morte rituale. Masaryk non era un vero ceco? I figli di Redlich erano molto dotati e fecero carriera, come Tomas. Il commerciante ebreo e Masaryk si frequentavano e si stimavano l’un l’altro. Per lo storico Willy Lorenz non ci sarebbero dubbi: erano padre e figlio.
Ma due anni fa è uscito un libro, Der Kaisers Präsident, in cui David Glockner, uno storico dilettante, sostiene di aver trovato documenti rivelatori: il padre fu il ventenne Kaiser Francesco Giuseppe, che nel giugno 1849 durante le manovre militari soggiornò a Göding, il mese in cui fu concepito Tomas. I funzionari di corte si occupavano anche di trovare hygienische Damen per il giovane imperatore, e Theresia era adatta a soddisfare gli impulsi virili del sovrano. Glockner sostiene di aver trovato un documento di pugno di Francesco Giuseppe in cui è notato «Kropaczek erl» cioè erledigt, risolto. Le nozze della cuoca erano state già organizzate.
Il Kaiser incontrò il politico ceco solo una volta: «Allora, lei sarebbe il Masaryk», si limitò a dirgli. Ora si è deciso di effettuare l’analisi decisiva, servendosi degli abiti del primo presidente esposti nel museo a lui dedicato. Ma qualsiasi sia l’esito, molti continueranno a credere alla storia d’amore di Cecco Beppe con Theresia, la cuoca.