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 2017  gennaio 07 Sabato calendario

A 105 anni Robert Marchand pedala a 22,5 chilometri orari. Il decano dei ciclisti francesi ha stabilito il record dell’ora nella categoria degli ultra 95enni



 
Un autentico exploit quello di Robert Marchand, 105 anni, il decano dei ciclisti francesi che ha stabilito il record dell’ora per gli ultranoventacinquenni, pedalando a 22,5 chilometri orari sulla pista del velodromo di Saint Quentin-en-Yvelines, nell’Ile de France, a est di Versailles. Un’impresa che ha dell’incredibile anche perché Marchand dopo un’ora di sforzo è riuscito anche a migliorare il suo precedente risultato di 26,927 chilometri orari, messo a segno due anni fa.
Festeggiato come una star da una folla festante, «Papy vélo», come è stato soprannominato, ha detto che avrebbe potuto andare più forte, ma in pista non ha visto il cartello dei 10 chilometri».
Qual è il segreto di questo formidabile atleta nato il 26 novembre 1911, alto 1,50 metri per 50 chili di peso? A rivelarlo a Le Figaro è Véronique Billat, docente di fisiologia delle performance, il medico che segue Robert Marchand da quando ha compiuto 100 anni. Racconta come il fenomeno abbia potuto migliorare le proprie prestazioni nonostante l’età che avanza grazie agli esercizi personalizzati dell’allenamento quotidiano che l’hanno messo in condizione di realizzare performance respiratorie come quelle di un uomo sedentario di 50 anni. Il medico sostiene che l’esercizio sia un fattore di giovinezza purché personalizzato e in funzione delle proprie possibilità. Inoltre, ha raccontato Billat, Marchand ha un cuore grande, nel senso che le dimensioni del suo sono pari a quelle di un uomo alto 1,75 metri, e questo gli permette di beneficiare di un grosso apporto di sangue e così può arrivare a 147 battiti al minuto, quando, alla sua età non supererebbero la soglia di 115.
A tavola non segue un regime particolare. Robert mangia banane, yougurt ai mirtilli, pane e marmellata di mirtilli, ancora, a colazione. A pranzo, quando ne ha voglia, mangia la carne. E si concede anche un bicchier di vino, come tutti, ma non ha mai fumato.
Robert Marchand, vedovo, senza figli, già campione nazionale di ginnastica, dopo una vita fatta di molti mestieri diversi fuori dalla Francia, oggi vive con 900 euro di pensione e ha ritrovato la bicicletta, sua passione di gioventù, a 67 anni. E da allora non l’ha più lasciata collezionando corse su corse: la Parigi-Roubaix, la Bordeaux-Paris e altro ancora prima di diventare una delle grandi attrazioni dell’Ardéchoise, corsa annuale che riunisce oltre 12 mila partecipanti ogni anno.
Conduce una vita modesta, Robert Marchand, un passato di comunista militante, nel suo studio di Mitry-Mory, nell’Ile-de-France, piccolo comune della cintura parigina. È la mascotte del club ciclistico locale. È autonomo fisicamente e intellettualmente, con uno spirito burlone. Ottimista, non ha mai perso la capacità di indignarsi. «Non ho la pretesa di fare il campione alla mia età», ha dichiarato a Le Figaro, dopo il record, «ma voglio solo mostrare che posso ancora fare dell’esercizio».