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 2017  gennaio 06 Venerdì calendario

Hotel, record di pernottamenti

Un’Epifania d’oro a coronamento di un’annata formidabile per il turismo in Italia. Se Natale e Capodanno hanno regalato grandi soddisfazioni alle strutture ricettive di casa nostra, il ponte del 6 gennaio si appresta a fare altrettanto: circa 2,4 milioni di italiani saranno in vacanza durante questo week end lungo, per una crescita dell’1,7% rispetto all’anno scorso. Nel 95,9% dei casi la meta del viaggio sarà proprio il Bel Paese, contro il contro il 94,4% del 2016.
I dati escono dal consueto report di Federalberghi elaborato con Acs Marketing Solutions. Ne emerge che 1,1 milioni di turisti partiranno in questi giorni, mentre dei restanti turisti 798mila hanno addirittura iniziato la loro vacanza a Natale e altri 506mila sono fuori casa da Capodanno. Per coloro che si muovono solo all’Epifania, la durata media si assesterà sulle 3,2 notti a fronte delle 2,9 del 2016 e l’alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici nel 36,7% dei casi, seguito dall’albergo col 20,1 per cento. Il giro d’affari dovrebbe per questo attestarsi sui 437 milioni, con una spesa media comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti che si aggirerà sui 397 euro, in lieve calo rispetto ai 407 euro dello scorso anno. Chi resta all’interno dei confini spenderà 387 euro, chi va all’estero salirà a 625 euro. 
Il rapporto, secondo il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, «completa il quadro positivo che ha contrassegnato il bilancio delle festività di Natale e Capodanno, chiudendo in bellezza un 2016 che per la prima volta nella storia registra più di 400 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive italiane». Resta tuttavia da affrontare il tema del contrasto all’abusivismo, decisivo per lo sviluppo del settore. Un fenomeno che, per il presidente degli albergatori, rappresenta una «piaga che inquina il mercato e mette il piombo nelle ali degli operatori onesti». A riguardo, Bocca ricorda che secondo le stime del Rapporto italiano sul turismo le presenze effettive che si realizzano sul mercato italiano sono circa un miliardo. Ci sono dunque seicento milioni di pernottamenti che vengono venduti sul mercato nero». 
È un buon momento, in ogni caso, anche per il movimento degli agriturismi, i cui arrivi nelle festività natalizie con l’Epifania secondo Coldiretti salgono a quota 800mila, per una crescita del 6% sull’anno scorso. Merito della ricerca di oasi di tranquillità a riparo dall’allerta terrorismo, certo, ma anche di un’offerta che negli anni ha saputo qualificarsi con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita a percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Secondo l’analisi della Coldiretti ci sono ben 22.238 strutture agrituristiche attive in Italia, per un aumento del 33% rispetto a dieci anni fa.