Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 30 novembre 1998
Secondo il giornale britannico ”Express”, due bambini inglesi di tre anni sarebbero morti dopo aver ingoiato alcuni pezzi delle sorpresine che si trovano negli ovetti di cioccolato Kinder Ferrero
• Secondo il giornale britannico ”Express”, due bambini inglesi di tre anni sarebbero morti dopo aver ingoiato alcuni pezzi delle sorpresine che si trovano negli ovetti di cioccolato Kinder Ferrero. Il ministero dell’Industria avrebbe chiesto all’azienda piemontese di mettere negli ovetti gadget più voluminosi. La direzione Ferrero: «L’articolo pubblicato sull’’Express” non indica che si tratta di due fatti accaduti rispettivamente tredici e nove anni fa, e che alla Ferrero non fu riconosciuta alcuna responsabilità. Siamo da sempre attenti alla salute dei nostri consumatori, conduciamo continui test nei nostri laboratori su ogni componente delle sorpresine. Inoltre, le sorprese sono certificate da laboratori statali di otto diversi Paesi europei, due dei quali inglesi».
• Dal 1973, quando Michele Ferrero ebbe l’idea di trasformare le uova di Pasqua in merendine da consumare tutto l’anno, sono stati venduti 18 miliardi di ovetti Kinder in 90 Paesi. In Gran Bretagna ne vengono consumati 50 milioni all’anno. In Italia, al mercato dei collezionisti, i personaggi dipinti a mano per le serie speciali di sorprese costano dalle 30 alle 110 mila lire.