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 2016  settembre 27 Martedì calendario

Tutti a dare le spalle a Hillary. Per un selfie

Hillary Clinton entra in una sala di Orlando (Florida) per un comizio e il pubblico delle prime file si volta di scatto simultaneamente col telefonino sguainato. Non è un atto di noia preventiva e neppure di insubordinazione di massa, ma il bisogno insopprimibile di rimpinguare l’archivio dei soggetti illustri immortalati al proprio fianco. Ho sentito un cantante rimpiangere i bei tempi in cui per strada gli strappavano i vestiti: adesso gli saltano accanto con una piroetta e cliccano. Del resto al Louvre soltanto qualche polveroso storico dell’arte fa ancora la coda per vedere la Gioconda. Le persone normali la fanno per scattarsi un selfie con lei. E se poi gli chiedi com’era la Gioconda, rispondono: un po’ sfocata.
Per fortuna la vita ha le sue ironie. Di tutti i reporter compulsivi di Orlando che hanno rischiato il torcicollo per entrare nella Storia, l’unica ad averla fatta davvero con questa foto simbolo di un’epoca è la donna che, invece di puntare l’obiettivo su se stessa, lo ha girato sugli altri. C’è da dire che si tratta della fotografa ufficiale di Hillary. Altrimenti forse si sarebbe fatta un selfie anche lei.