Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Una rarissima copia del film di Alberto Sordi La notte delle beffe diretto nel 1939, quando l’attore aveva appena 19 anni, dal regista mantovano Carlo Campogalliani, smentisce una leggenda. Ovvero che il primo lavoro di Albertone, non da generico con una sola battuta, sia I tre aquilotti del 1943, in cui interpreta il personaggio di un aviatore. È quanto è stato rilevato al Festival di Mantova diretto Tatti Sanguineti. Si era sempre ritenuto che ne La notte delle beffe Sordi avesse una sola battuta, esattamente «Lepre con piselli», ma le cose non stanno così. Nel film ritrovato il giovane attore è in scena per più di dieci minuti ed esordisce con uno schioppo in spalla e un lepre impallinata da portare in tavola. La falsa convinzione forse era stata alimentata dallo stesso Alberto Sordi, che aveva detto di questo film: «Passando per la rivista, dove non serviva la dizione regolamentare, arrivai al cinema, a La notte delle beffe. Il regista mi fece ripetere un numero infinito di volte la battuta “Lepre con piselli...”. Tutti ascoltandomi ridevano».