Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  luglio 25 Lunedì calendario

Higuain, un affare per due

L’affare Higuain si capisce fino in fondo solo se si comprende la straordinaria opportunità che capita anche al Napoli. A queste cifre l’affare si fa sempre in due, ma certamente il più sicuro è di chi ha in mano il contante. Il Napoli adesso ha una liquidità che pochissime squadre hanno, se vuole può sostituire Higuain con qualunque altro giocatore al mondo. In questo momento non c’è società che non stia pensando di dare un proprio giocatore al Napoli.
Nessuno sarà come Higuain, ma il Napoli ha tenuto tre anni Higuain e non ha vinto. I primi sette cannonieri della storia, da Nordahl a Angelillo, a Cavani, a Toni, a Di Natale, non hanno mai vinto con quei gol lo scudetto.
Credetemi, non si può avere pietà di chi incassa cento milioni da un solo giocatore, perché è lui il prossimo padrone del mondo. Inter e Milan stanno cercando investimenti dai loro nuovi proprietari, la Roma parla molto per spendere poco, il Napoli ha cento milioni inevitabili, un’opportunità che chiunque vorrebbe. È seccante per i napoletani che abbia fatto un affare anche la Juve, ma la Juve deve ora riscuotere da Higuain, il Napoli lo ha già fatto, come nessuno nella storia del nostro calcio. Ora deve essere bravo nello spendere, cioè qualcosa che al nostro tempo è un lusso eccezionale. E il Napoli è bravo in questo. Quando vendette Cavani al Psg con i resti comprò proprio Higuain e fondò la squadra attuale.
Sento parlare di tradimento, ma è una favola di Esopo. Napoli ha dato tutto a Higuain ma Higuain non si è risparmiato, direi che ha contraccambiato. E la clausola rescissoria è stata fissata perché qualcuno un giorno potesse risolverla ai prezzi stabiliti dal Napoli. Dov’è il tradimento? Non ci sono più le vecchie bandiere? È vero, credo anzi non ci siano mai state. Sono finite quando si è liberalizzato il mercato. E Mazzola è da tempo fuori dall’Inter, Bergomi anche, Rivera da trent’anni è fuori dal Milan, Maldini pure. La Juventus ha cancellato da sola Del Piero, la Roma sta cercando di farlo con Totti. Non giriamo intorno a un finto problema, la realtà capovolta è che il Napoli adesso può comprare Pogba. La vera domanda è perché non lo faccia. E perché Pogba rifiuterebbe.