MilanoFinanza, 3 maggio 2016
La strana corsa del ferro in Cina
La nuova roulette degli investitori cinesi? Il minerale di ferro. Il valore dei future sul metallo grigio è cresciuto del 46% da inizio anno, un balzo del tutto inatteso e anche di difficile comprensione, dato il crollo del prezzo dell’acciaio dovuto alla sovrapproduzione dei gruppi siderurgici cinesi. Attualmente il ferro costa circa 59 dollari la tonnellata, l’acciaio appena 50; a dir poco un controsenso. Eppure gli speculatori asiatici continuano a riversare miliardi sui futures del ferro al mercato di Dalian, nell’ambito di quella che ha tutto l’aspetto di una nuova bolla. Per decenni le quotazioni del metallo grigio sono state decise a porte chiuse dalle grandi imprese minerarie e siderurgiche. Poi il boom delle acciaierie cinesi ha fatto di Dalian, città portuale del nord-est della Cina, il centro del mercato mondiale dei futures sul minerale di ferro.