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 2016  maggio 03 Martedì calendario

A proposito del successo di Donald Trump

Per chi pensa che gli elettori siano in grado di distinguere una persona competente da un venditore di fumo, le vittorie di Donald Trump alle primarie repubblicane costituiscono la prova del contrario? Ecco un affarista senza scrupoli, con quattro bancarotte alle spalle e una serie di imprese fallimentari (Trump University, Trump Airlines, Trump Steaks), uno che è riuscito a evitare di combattere in Vietnam con un certificato medico fasullo («sperone osseo»), cosa che non gli ha mai impedito di giocare a golf tutta la vita. Certo non sarebbe il primo a schivare la leva (Bush jr., Cheney, Wolfowitz, John Bolton e altri di quella risma, hanno tutti evitato la guerra con un pretesto), ma non bastava la lezione? Lei come spiega la «resistibile ascesa» di Donald Trump?
Frank Rizzo

Nel 1964 una ondata conservatrice e un candidato (Barry Goldwater) spaventarono gli Stati Uniti e il mondo. Questa volta finirà come allora, con la sconfitta (e la scomparsa) del candidato repubblicano?
Filippo Fabrizi 

Cari lettori,
Il confronto tra Barry Goldwater e Donald Trump non mi sembra giusto. Goldwater suscitò una forte opposizione per due motivi: le sue posizioni rigidamente conservatrici in una fase in cui gli americani volevano la «nuova società», promessa da Kennedy e da Johnson; il suo bellicoso atteggiamento verso l’Urss in una fase in cui il dialogo con Mosca era considerato l’unica alternativa alla prospettiva di una guerra nucleare. Ma era per molti aspetti un «libertario», capace di posizioni molto avanzate contro lo Stato sociale, ma anche in materia di diritti umani e civili. Fu sconfitto da Johnson, ma continuò a dirigere il partito repubblicano sino all’arrivo di Ronald Reagan sulla scena politica.
Donald Trump è un animale politico di tutt’altra specie e il suo apparente successo è in buona parte dovuto al disagio economico di una classe media che nel corso di molti decenni ha assistito al costante miglioramento delle sue condizioni sociali e constata oggi di avere perduto una buona parte del suo status sociale. Lo spettacolo degli sguaiati monologhi che Trump offre alle masse dei suoi comizi è in perfetta sintonia con gli umori di coloro che lo ascoltano. Il suo linguaggio, volgare e aggressivo, è quello con cui vorrebbero parlare alla classe politica. In altre circostanze la sua ricchezza dovrebbe insospettirle e infastidirle, ma in questo caso l’avventuriero arricchito suscita invidia e ammirazione. Forse, come nel caso di Berlusconi, molti pensano che un uomo capace di arricchire se stesso, possa fare altrettanto per i suoi connazionali.
Personaggi come Goldwater possono sopravvivere alla sconfitta e continuare ad avere una parte nella politica del proprio Paese. Personaggi come Trump sono meno prevedibili e soprattutto più dipendenti dagli stati d’animo e dalle idiosincrasie delle folle.