Corriere della Sera, 3 maggio 2016
E così Malia Obama andrà ad Harvard, come il papà
Washington La scelta di Malia è nello stesso tempo privata e pubblica. La primogenita di Barack e Michelle Obama ha deciso di iscriversi forse nella più nota e prestigiosa Università degli Stati Uniti: Harvard. È lo stesso ateneo frequentato dai genitori, che però non si incrociarono durante gli studi. La fabbrica dei presidenti, da John Kennedy a George W.Bush, dei businessmen come Mark Zuckerberg e Bill Gates, anche degli attori, da Natalie Portman a Matt Damon. E, infine, destinazione ambita per i figli dell’aristocrazia politica ed economica di mezzo mondo, dall’Arabia Saudita alla Cina.
Malia Obama, 18 anni il 4 luglio, sta terminando le superiori alla Sidwell Friends School di Washington, ma questa storia dell’università è cominciata già nel 2014. La figlia maggiore degli Obama infatti fu ripresa mentre girava in bici con il padre, indossando una maglietta della Stanford University.
Ma è stato proprio il presidente a trasformare uno degli argomenti più frequenti della cena serale alla Casa Bianca, come ha raccontato Michelle, in un tema di interesse generale.
Nel settembre 2015 Barack Obama raccomandò a un gruppo di studenti all’ultimo anno di college di non inseguire a tutti i costi «il nome prestigioso» di una facoltà, perché negli Stati Uniti ce ne sono a centinaia in grado di garantire «un’educazione eccellente». È lo stesso consiglio che Michelle ha ripetuto negli ultimi mesi a Malia e anche alla secondogenita Sasha, che ha 14 anni.
Ad aprile la First Lady, laureata a Princeton e poi alla Harvard Law School, aveva raccontato a Seventeen Magazine : «Non voglio che le mie figlie pensino: oh... dovrei andare in una di queste università importanti».
Il presidente e Michelle sono un prodotto tipico delle scuole d’élite e uno spot vivente del «sogno americano»: due giovani afroamericani di talento, provenienti dal ceto medio-basso di Chicago, che sono stati capaci di arrivare al vertice degli studi.
Ma oggi si sta facendo largo un’altra domanda: perché l’eccellenza accademica è fuori portata per la maggior parte dei giovani? Harvard, per esempio, accetta solo il 5,2% delle domande e un anno di corsi costa circa 60 mila dollari.
Il senatore Bernie Sanders, dicendo semplicemente che questo sistema e quello sanitario vanno superati, ha preso finora 9 milioni di voti contro i 10 di Donald Trump e i 12,5 di Hillary Clinton.
Certo, tutto ciò non dovrebbe pesare su Malia Obama. Anche per questo la famiglia ha deciso che comparirà ad Harvard solo nell’autunno del 2017, quando Barack avrà lasciato la Casa Bianca.
Malia, appassionata di cinema, avrà più tempo per scegliere il suo programma di studi. Una decisione probabilmente saggia.
Nel 1997 l’allora presidente Bill Clinton e la moglie Hillary accompagnarono la figlia Chelsea alla Stanford University, in California, il primo giorno di lezione. Ad attenderli trovarono 200 giornalisti e le telecamere del Paese.