Corriere della Sera, 8 febbraio 2016
Tutti a caccia dei pupazzetti di Guerra Stellari. Succede a Milano, in una discoteca
Alla consolle, c’è dj Vader, maschera nera in testa a mo’ di cuffie e fruscio di frequenze che vibra dalle casse. Sul ring a fianco s’incrociano le spade luminose alla Skywalker e sotto i globi stroboscopici sfilano maschere manco si fosse al bar di Tatooine, il pianeta di Jabba. Tutt’intorno impazza il mercato dei rollinz di Star wars, quei pupazzetti tipo Subbuteo da mesi gentile allegato alla spesa in una catena di supermercati.
È l’ultima mania nata in città, ieri avvolta dalla Forza del «celo, manca» nelle sale della discoteca Club haus 80’s, riempita da un flusso continuo di persone che a fine giornata saranno stimate in oltre mille. Tutti a caccia dei personaggi di Guerre stellari, un tizio ha addirittura un cartello appeso al collo: «Celo, manca».
La grande affluenza all’evento di ieri – organizzato da una società di comunicazione slegata dal supermercato – certifica il successo di tutta l’iniziativa, diventata virale nel corso delle ultime settimane. Basti pensare alla location originaria della Darsena dove si attendevano diecimila persone, prima che la pioggia costringesse al ridimensionamento in discoteca. Qui gli adulti tornano ragazzini e i padri barattano, spietati, con i figli. Unico obiettivo: concludere la collezione. Il pezzo più ricercato è l’astronave, il Millennium Falcon, già da settimane una chimera. Le compravendite evidenziano entusiasmi al limite del fanatismo. Anche tra chi non è potuto venire che contratta e commenta online: «Chi ha uno scout trooper?».