23 febbraio 1915
Tags :
• Roma. Causa i disordini degli studenti è chiusa l’Università. – Nuovo aumento nella piena del Tevere
• Roma. Causa i disordini degli studenti è chiusa l’Università. – Nuovo aumento nella piena del Tevere.
• Torino. Nella notte sopra oggi svaligiato il negozio di oreficeria Rogliati in via XX Settembre, per un valore complessivo di 70.000 lire.
• Genova. La forte mareggiata interrompe per 24 ore la ferrovia fra Spezia e Genova.
• Bergamo. Alla stazione di Terno d’isola verso sera è aggredito il negoziante di granaglie Giuseppe Borroni e gli è tolto il portafogli con 11.500 lire.
• Padova. In un albergo suicidansi un caporale di fanteria, siciliano, e sua moglie.
• Parma. Per questioni di paga e di riposo settimanale mettonsi in isciopero gli assistenti degli ospizi civili, nei quali entra a prestare servizio la Croce Rossa.
• Bologna. Tutta sera in varii punti della città zuffe fra interventisti e neutralisti.
• Napoli. Chiassi di studenti che fanno sciopero.
• Singapore. Per motivi di gelosia e di malcontento causati dalle recenti promozioni, si sono verificati atti di disobbedienza in una parte del 5° reggimento di fanteria leggera indiano, degenerati poi in un grave ammutinamento. Questo è stato represso dalle autorità, aiutate dalle truppe della guarnigione e dalla vigilanza dei distaccamenti sbarcati da navi britanniche, francesi e giapponesi, dono rimasti uccisi sei ufficiali inglesi, 16 fra sottufficiali e soldati e 14 persone civili fra cui una donna. Sono rimasti feriti nove fra sottufficiali e soldati [ill.it 7/3/1915] v.