Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1915  gennaio 03 Domenica calendario

Un italiano del Ticino presidente della Confederazione Svizzera. Il nuovo ministro svizzero a Roma.

Il dottor Giuseppe Motta – del quale l’Illustrazione parlò già nel numero del 31 dicembre 1911, quando egli fu eletto membro del Consiglio Federale– è salito col primo gennaio alla presidenza della Confederazione per l’anno 1915. Come è noto, a questa alta funzione si arriva, si può dire, per turno; il consigliere che quest’anno è vice-presidente, l’anno venturo sarà presidente, e così via. In fatto il dottor Motta, che dal 1911 era capo del dipartimento per le finanze, per il 1914 tenne anche la vice-presidenza della Confederazione, ed ora è stato eletto presidente. Egli è da vari anni il leader del partito conservatore, ma un leader di idee moderne, bene accetto in Svizzera agli uomini di tutti i partiti. Per i Ticinesi la sua elezione è di grande compiacenza, essendo la prima volta che un italiano di quel Cantone siede sull’alto seggio presidenziale.
I Ticinesi si consoleranno così del non vedere più a Roma, come ministro svizzero un loro conterraneo, giacché in luogo del defunto avv. Pioda, è stato nominato, con pieno gradimento del governo italiano, il dottor Alfredo De Pianta, uno degli uomini più stimati del mondo politico e parlamentare svizzero. Egli è nato a Reichenau e ha 57 anni. É capo del partito del centro. Appartiene dal 1899 al Grande Consiglio dei Grigioni, da lui più volte presieduto e, dal 1896, al Consiglio nazionale. L’ambiente della capitale italiana non gli è ignoto poiché nel 1884 egli fu segretario di Legazione a Roma.