il Fatto Quotidiano, 29 luglio 2015
Bergoglio rivoluziona la sanità in Vaticano. Prima manda via il suo medico personale Polisca e ora vuole eliminare i privilegi per istituire un solo presidio. Per il resto i cittadini oltretevere possono andare negli ospedali normali, come tutti. Ma padre Lombardi minimizza: «Polisca va via perché ha compiuto nel mese di luglio il quinquennio di servizio come Direttore dei servizi Sanitari»
La notizia non è tanto che Papa Bergoglio abbia “licenziato” il medico personale ereditato dal suo predecessore, ma che vuole avviare una riforma della sanità, eliminando i privilegi e istituendo un solo presidio vaticano. Per il resto i cittadini oltretevere possono andare negli ospedali normali, come tutti. Una notizia che qualora diventasse reale, creerebbe non pochi nervosismi per chi è abituato da sempre a vivere diversamente. Per adesso, papa Francesco quindi ha “mandato via” il professor Patrizio Polisca: non è più direttore dei Servizi sanitari del Vaticano e neanche medico personale di Bergoglio. Continuerà però a prendersi cura del papa emerito Ratzinger e resterà a vivere in Vaticano.
Un altro tassello del “passato” tolto dall’attuale Pontefice e che – come negli altri casi – ha rappresentato il pontificato di Benedetto XVI.
Dal Vaticano si minimizza: Polisca va via perchè “ha compiuto nel mese di luglio il quinquennio di servizio come Direttore dei servizi Sanitari – commenta padre Lombardi, direttore della sala stampa vaticana – È da considerare normale un avvicendamento in base al Regolamento per il personale dirigente laico della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”. Intanto il professore continuerà a mantenere gli altri incarichi, tra cui quello presso la Congregazione per le cause dei santi. Insomma tanto male neanche è andata. Mentre dovrà nominare un nuovo medico che lo seguirà nei viaggi e farà dei controlli giornalieri, intanto si attendono le reazioni ai cambiamenti della sanità: a molti non piaceranno, altri faranno finta di nulla, in tanti commenteranno quanto sia più efficace e veloce di quella che si sta facendo a pochi chilometri di distanza: a Palazzo Chigi.